Qua una cosa si imputa a Lavezzi, e cioè l'essersi comportato, lui che non è come gli altri e che a Napoli non è mai stato trattato come gli altri (nel bene e nel male, ma più nel bene, onestamente), esattamente come si sarebbe comportato un Dossena qualunque alla vigilia della sua cessione.
A grandi poteri corrispondono grandi responsabilità, diceva quello, e Lavezzi doveva sapere che nel momento del suo addio, per quello che lui ha rappresentato per il Napoli, non se puteva alluntana' currenn cu na man annanz e una arèt.