"Per me al primo posto c'è il risultato e il rendimento della squadra. Il primo dato per poter scegliere è la partita appena finita e come hanno giocato, poi ci sono gli allenamenti e lo spirito degli esclusi. Il Palermo era arrivato avvelenato ma, nonostante tutto, il Napoli ha fatto una grande prova. I migliori sono stati Hamsik, Pandev e Cavani e loro non si possono discutere. Sono contento di vedere il pocho che si allena al massimo per poter rientrare e sono convinto che servirà a partita in corso. A Roma volevo chiuderla con il pocho, era la soluzione migliore in quel momento, ma mi sono reso conto che non era ancora al top. Altri elementi stanno meglio di lui. Bisogna mettersi al servizio della squadra rispettando le scelte, perchè sono finalizzate al risultato. Il Napoli sta crescendo e, anche chi si è sentito in questi anni intoccabile, deve capire che c'è competizione".