Hamsilk: "Resto a Napoli. E mi faccio la cresta azzurra se... "
Il centrocampista del Napoli, Marek Hamsik, è intervenuto a Radio Marte, durante Marte Sport Live. Ecco i passaggi salienti dell'intervista evidenziati da Tuttonapoli: "Con la Roma non abbiamo una tradizione favorevole al San Paolo, ma teniamo tanto a questa partita e ci stiamo preparando molto bene. Ho segnato sempre all'Olimpico? E' vero, spero di farlo anche a Fuorigrotta contro i giallorossi. Sono a digiuno di goal da un pò di tempo, ho tanta fame! Ma sono tranquillo, ho parlato con Mazzarri e ho la sua fiducia. Segno più a inizio campionato? Sembra che sia così, ma probabilmente è solo un caso, anche nelle ultime partite ho avuto qualche occasione per far gol. Il ritorno di Lavezzi potrebbe servirci tanto, il pocho è importante molto per la finalizzazione della manovra. Non vedo l'ora di andare in campo domenica, siamo grati ai tifosi che riempiranno nuovamente lo stadio: hanno capito che stiamo dando tutto alla causa azzurra"
PAPA' HAMSIK - "La mia vità è cambiata totalmente, Christian è molto bravo e la notte ci fa dormire, anche se preferisce stare con noi e non nella culla. Sicuramente quando sarà più grande gli farò la mia stessa pettinatura; per ora ho già tatuato il suo nome. Io sono stato un figlio tranquillo, spero di mettere in pratica ciò che i miei genitori hanno fatto con me. E cambiare i pannolini non è un problema"
MODELLI E AMBIZIONI - "Siamo ad un punto dalla Juventus, ma io sono ottimista. Nelle ultime partite ci è mancato solo il gol. Se andiamo in Champions mi potrei fare la cresta di colore azzurro. Mi piace molto questo ruolo che il tecnico ha voluto affidarmi nel tridente. Io rimango comunque un centrocampista e ho il compito anche di difendere oltre che di attaccare. De Rossi è uno dei più forti al mondo, oltre ad essere il simbolo della Roma. Il mio modello? Quando ero piccolo mi ispiravo a Zidane, poi però ho apprezzato molto Nedved"
SOLO IL NAPOLI - "Le voci di mercato fanno piacere, ma io non vedo l'ora di incontrare la società per firmare il nuovo contratto: voglio restare a Napoli. Slovacchia-Italia? Ora penso solo a far bene in azzurro, poi ci penserò. Nel Napoli ci sono tanti compagni che meritano di giocare nell'Italia, spero di incontrarli in quella partita".
GLI HOBBY - "Cantare? Non sono bravo per niente, ma amo il rap e l'hip hop, ascolto molto Justin Timberlake".
In conlusione, una considerazione sugli allenatori che Hamsik ha avuto a Napoli: "Mi sono trovato bene con tutti e tre. Reja mi ha trovato il ruolo più consono, di Donadoni apprezzavo il fatto che mi chiedesse di giocare tanti palloni. Con Mazzarri è bellissimo, stiamo giocando bene e speriamo di continuare così"