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sii sempre la star della freva altrui.
Ma vergognati, schiavo sudista che non sei altro!
Possibile che nessuno abbia notato che la sigla del volo che e' stato abbattuto in Ucraina e' MH17?
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.
che classe
"Io ragazzino? Ma si sbaglia... M'avete visto arrivare ragazzino, però restro un giovanotto dentro. Ho l'energia del primo giorno, ho l'entusiasmo del 2007, quando approdai a Castel Volturno". Marek Hamsik (27) ha concesso un'intervista in esclusiva a Il Corriere dello Sport, in cui svela obiettivi e propositi per la prossima stagione: "Otto anni di Napoli alle spalle rappresentano un patrimonio personale. Io qui sono cresciuto sino a diventare uomo. Posso ritenermi orgoglioso di quello che ho fatto e ottimista su quello che faremo assieme in una città che mi è diventata immediatamente cara"."Dal 19 agosto bisognerà far sul serio: quelle due partite possono indirizzare una stagione, perchè è chiaro che la Champions introduce in una dimensione diversa il club, la città e anche noi calciatori. Sarebbe semplicemente fantstico riuscire a cogliere per la terza volta la qualificazione, significherebbe comcedere ulteriore prestigio al lavoro di questa società nell'era De Laurentiis. A me quell'atmosfera è sempre piaciuta un sacco e rientrare tra le star di una manifestazione che seduce è un obiettivo a cui non si vuole rinunciare".Il tormentone del passato: il modulo non fa per lui. "Un falso problema. Mai esistito. Non ho mai avvertito disagi del genere, anche se non nascondo che ci sono stati momenti in cui non sentivo di essere me stesso. Ma, ripensandosi, riattraversando quel periodo immediatamente successivo allo stop di due mesi, le sensazioni venivano dalle prestazioni: e allora, nel calderone delle cause, ci infili tutto. Ma io in questo Napoli ci sto bene".Lei sta bene soprattutto in questo Napoli. "Sono arrivato che ero reduce dalla B con il Brescia, sono arrivato a giocare in Champions, a vincere due coppe Italia, sono diventato il capitano, viaggio ben al di là delle trecento presenze.... Avverto l'affetto della gente, mi verrebbe da dire l'amore se non rischiassi di passare per retorico. Ma io colgo le emozioni del San Paolo, la loro ammirazione nei miei confronti: e questo ha un peso enorme per me, come lo avrebbe per chiunque altro. Io qui sono felice".Domani a Ginevra c'è una vetrina niente male. "Il Barcellona è stata la squadra più forte del Continente; c'è stato un periodo in cui il Mondo era incantato da quel calcio: ci si è interrogati su quale fosse stata la formazione più entusiasmante della storia del football. Molti di quegli interpreti sono rimasti e dunque pensare che quella in Svizzeria sia un'amichevole sarebbe un errore enorme. E' un appuntamento rimarchevole di quest'estate, è una sfida che avrà contenuti tecnici di grandissimo livello e che vogliamo affrontare come una partita vera".Sul mercato, altrove, qualcosa è cambiato. "Ma noi, se allude agli acquisti del Napoli, eravamo già forti prima e lo siamo anche adesso e non è certo semplice andare a cercare uomini che possano rinforzare un organico così vasto e completo. E poi circolano certi prezzi: 30-40 milioni di euro. Noi come società abbiamo un nostro profilo. E siamo competitivi come un anno fa; ma avendo adesso dodici mesi in più di conoscenza nella testa. E questo è un bel vantaggio. Poi sarà il campo a dire chi sarà stato il più bravo...".E secondo il 'vecchio' Hamsik cosa dirà? "Che la Juventus e la Roma, rimaste di altissimo spessore, non potranno ripetersi a quei livelli stratosferici: entrambe hanno realizzato delle imprese, andando quasi oltre i limiti umani. Dovrebbero tornare sulla terra, almeno così penso. Noi abbiamo realizzato una marea di punti, segnato oltre cento gol: voglio dire che pure per il Napoli è stato un anno vibrante, nel quale va aggiunta la conquista della Coppa Italia, alla quale siamo arrivati dopo aver superato Atalanta, Lazio, Roma e in finale la Fiorentina. Non mi sembra poco".Alle spalle è comunque cresciuta la concorrenza. "Mi ha impressionato l'Inter, che ha fatto una campagna acquisti rilevante e sin da queste prime amichevoli ha dimostrato di star bene, di sapere cosa vuole, di poter entrare di diritto tra le pretendenti allo scudetto. E poi c'è la Fiorentina, che a dire il vero c'era già: avrà Pepito Rossi e Gomez, che ha perso per tanti mesi, e ha una struttura collaudata come la nostra. Ci sarà da divertirsi".
Il fantasma dell'anno scorso...