A me quello che fa veramente riflettere è come la vostra oggettività a dir poco bestiale potrebbe cambiare se voi foste direttamente coinvolti nella vicenda. Immaginate di andare una mattina a lavoro/cinema/metro/università e crepare lì senza capire nemmeno cosa sia successo...vorrei vedere se poi parlereste ancora così, in modo lievemente radical-chic politico, di morti che valgono di più-di meno-ecc.
E poi non ho deciso io di cosa parlare, ma il topic. Si parla dell'undici settembre, non delle conseguenze politiche che ne sono derivate...se fate un topic sulla politica estera americana vedrete che avrò cose da dire del tutto differenti.
NO. Il tuo discorso è completamente sballato mi dispiace, non si può dire che l'america fa schifo e poi farci il polpettone sentimentalone ogni volta, ogni azione porta una reazione e l'america l'ha provato per la prima e unica volta l'11 settembre in territorio americano dopo che fa quel che cazzo vuole da 100 anni a questa parte su territorio estero, se fosse passato un po' di tempo e si parlasse di storia sembrerebbe un fatto del tutto normale quello successo in america.
La verità è che a te brucia, perché è stato un attentato al mondo occidentale al modo di vivere tuo di ogni giorno, da parte di una cultura straniera, ecco perché a quei morti ci tieni tanto, perché hai più "probabilità" di venire ucciso da un arabo che urla allah akbar che dalle bombe degli yankee, è solo una visione puramente soggettiva.
Sulla mia morte in un eventuale attentato che ti devo dire, sarei sfortunato, non me ne capaciterei ma sarei già morto
certamente non ringrazierei gli attentatori che t'aggia ricere che cazz e domanda è
Poi chiamami radical chic o come vuoi tu delle definizioni che mi puoi dare me ne pass po' cazz.