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L'angolo della Liga 2011/12 [Campione: Real Madrid]

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drugobianconero91:
Chissà come vivono i tifosi dell Espanyol  il rapporto con i loro cugini (tra l altro sono divisi anche politicamente)
A me in Spagna è sempre piaciuta la Real Sociedad dai tempi dei fratelli Alonso , Kovacevic e compagnia bella.
La Liga è senza dubbio il campionato più palloso del mondo , io adoro la Bundesliga. :bacino:

Romano Malaspina:

--- Citazione da: SalvyTheCrow - 30 Agosto, 2011, 12:59:10 pm ---Guarda che invece ha ragionissima.

Il Barça tiene due attaccanti veloci larghissimi, quasi sulla linea di fallo laterale, e uno arretrato quasi sulla linea dei centrocampisti, così da lasciare lo spazio centralmente ai 3 centrocampisti. Il pallone viene toccato 2-3 volte largo, quindi rispedito al centro al primo centrocampista che scende, poi si stringono tutti di colpo, fanno 4-5 passaggi nello stretto non intercettabili, il filtrante, da posizione centrale, arriva a uno di quelli che ha tagliato o si è inserito, e quello da solo davanti al portiere segna.

Il Barça gioca SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per vie centrali, gli uomini sulle fasce li tengono per far allargare la difesa avversaria al momento giusto per poi ristringersi mentre i palleggiatori al centro si scambiano il pallone, è il motivo per cui pure noi non abbiamo capito un'emerita mazza perchè Maggio e Dossena stavano fissi sulla linea dei difensori. Sto fatto lo dimostra pure che ormai se manca un terzino mettono un mediano, e che Dani Alves e Adriano fanno le mezz'ali aggiunte visto che stanno sempre all'altezza della circonferenza segnata a terra del cerchio di centrocampo.

Paradossalmente a bloccare il Barça non ci vorrebbe niente, la cosa impossibile è tenere il ritmo e l'aggressività giusta per tutti i 90 minuti ed in più essere veloci nel far girare palla. L'Inter a Milano non fece nessuna barricata, semplicemente fece raddoppi continui con un difensore e un mediano sia su Messi che sul centrocampista che si inseriva di più (mi pare fosse Iniesta ma non ricordo bene le formazioni), in più stava Sneijder a pressare Xavi (o chi per lui), fecero un gioco realmente basato sugli esterni e in velocità e il Barça non capì niente e si appellarono ad un fuorigioco millimetrico e un rigore non dato quando poi contro di loro anche quelli solari non li chiamano mai (giusto per dire che ogni mondo è paese).

--- Termina citazione ---

il grassettato è la chiave del gioco del barcellona.
tu la consideri come un aspetto di secondo piano e ti soffermi, come domenico, solo sul pallone.
il gioco sugli esterni si può sfruttare anche senza allargare costantemente la palla all'ala per fargli puntare l'uomo ed andare sul fondo.

Full-of-lutamma:
Parlate tanto per tenere allenati i pollici. A Milano l'Inter fece un catenaccio orrendo, umiliandosi e due dei 3 gol nacquero da lanci millimetrici di Snejder che recuperata palla nei venti metri la butto in avanti senza neanche guardare dove la mandava. L0unico modo per battere questa squadra sei non hai individualità pari alle loro è umiliarsi e difendere 90 minuti in 11 e tentare il lancio lungo e che la maronna me la mandi buona. Inoltre quello era un Barcellona molto diverso da quello dell'anno scorso ed di oggi. Aveva Ibra che inguaiava la musica ad esempio.

bubba:
Il Barça mi sta sul cazzo perchè è la squadra più forte di sempre.

Vino a Tavola:
il barcellona rende il calcio eccitante come lo era la formula1 ai tempi di shumi alla ferrari

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