Autore Topic: La nazionale del futuro e le nuove leve del calcio Italiano  (Letto 3903 volte)  Share 

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Offline SalvyTheCrow

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La nazionale del futuro e le nuove leve del calcio Italiano
« il: 11 Agosto, 2011, 16:46:22 pm »
Apro qui perchè fondamentalmente riguarda il solo calcio italiano più che quello internazionale  :look:

Alla luce delle selezioni dell'U21 e dell'U20 Italiana, o comunque di quei giovani che riescono a mettersi in mostra tra professionisti e giovanili, chi secondo voi ha la stoffa per approdare in nazionale maggiore? Chi saranno i nuovi "campioni" del calcio italiano?

Io personalmente credo che in nazionale possano approdare presto Fabbrini, Marilungo e Paloschi, non sottovaluterei poi Borini che mi sembra un buon giocatore. Questi troveranno sicuramente spazio in serie A già quest'anno, quindi sarà più facile tenerli sott'occhio per Prandelli.

In futuro vedo inoltre il nostro Insigne, Carraro della Fiorentina, Caldirola se l'inter gli concede spazio, El Shaarawy se il Milan gli concede spazio, Camporese della Fiorentina.

Poli, pur essendo 89, potrebbe anche lui far parte dell'Italia futura, anche se meriterebbe spazio in A per mettersi in mostra.

Credo che almeno una parte di questi calciatori farà parte della nazionale italiana alle prossime manifestazioni importanti, anche perchè Prandelli mi pare che problemi con l'età non se ne faccia.
sii sempre la star della freva altrui.
Ma vergognati, schiavo sudista che non sei altro!

Offline domyssj

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Re:La nazionale del futuro e le nuove leve del calcio Italiano
« Risposta #1 il: 11 Agosto, 2011, 16:59:23 pm »
per me parliamo cmq di massimo buoni giocatori, apparte il faraone. Gli altri sono cmq più o meno tutti over 20 senza un campionato vero in serie A o cmq una prima divisione.

I Totti e i Del Piero a 17anni erano titolari in A.

Camporese ha giocato un pò quest'anno mi è sembrato un buon prospetto ma nulla di trascendetale.

Cmq tutto può essere, ma per me i vari Insigne El Sharawy etc avrebbero dovuto gia da quest'anno farsi almeno una salvezza in una prima divisione importante.

Offline WhiteManCanJump

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Re:La nazionale del futuro e le nuove leve del calcio Italiano
« Risposta #2 il: 11 Agosto, 2011, 18:53:03 pm »
Il calcio italiano è in netta crescita, di questo passo vincere i mondiali tra il 2016 e il 2030.
Citazione da: Starfred
E a noi serve un titolare lì, non il Giaccherini iberico, uno che a 26 anni non è nessuno.

SpamMattia

Re:La nazionale del futuro e le nuove leve del calcio Italiano
« Risposta #3 il: 11 Agosto, 2011, 19:46:49 pm »
per me parliamo cmq di massimo buoni giocatori, apparte il faraone. Gli altri sono cmq più o meno tutti over 20 senza un campionato vero in serie A o cmq una prima divisione.

I Totti e i Del Piero a 17anni erano titolari in A.

Camporese ha giocato un pò quest'anno mi è sembrato un buon prospetto ma nulla di trascendetale.

Cmq tutto può essere, ma per me i vari Insigne El Sharawy etc avrebbero dovuto gia da quest'anno farsi almeno una salvezza in una prima divisione importante.
ciò è vero fino a un certo punto. de rossi è esploso da un annoi all'altro. addirittura nonostante il padre fosse l'allenatore faceva la panchina nella primavera

Starfred

Re:La nazionale del futuro e le nuove leve del calcio Italiano
« Risposta #4 il: 11 Agosto, 2011, 20:59:18 pm »
io penso che il periodo buio del secondo Lippi sia passato, la Nazionale si sta evolvendo e Prandelli lavora bene.

Inoltre ho la mia idea personale che nel calcio globalizzato grandi nazionali non ce ne sono quasi più, ormai il livello è più o meno stabile: la differenza la fa la cattiveria agonistica, la voglia di vincere e l'equilibrio tattico. Oppure l'oriundizzazione totale.
La Spagna è una mosca bianca grazie al lavoro delle cantere, la Germania è turcopolonieggiante.