Scus Nicò ma nun se capisce dov'è che dovrebbe andarci storto quello che dice 
alla fine sono due stronzate sparate a capocchia (vedasi la champions "esilarante" e il già citato riferimento inventato a Zalayeta) che ci fanno fare due risate pariando addosso a quel fesso di quagliarella, e a lui stesso come personaggio, visto che ora non è più a fare cacate in campo e possiamo ricordarlo come ultimo sagace interprete di un calcio in cui si marca a forza di dita a culo e jastemme ai morti dell'avversario
Ma infatti va storto a me che a questo personaggio non lo tollero perché non è una simpatica testa di cazzo ma un balordo bello e buono che ci ha pure danneggiato in parecchie occasioni (ma a volte le cose viste dopo tanto tempo possono assumere anche un carattere satirico nella descrizione). E i miei dubbi su quel passaggio in occasione Napoli Torino mi fanno ancora raggelare il sangue perché in mano ai balordi le cose non accadono mai per caso.
Posso essere d'accordo sulle stronzate sparate a capocchia, ma a me chist me sta proprio ncopp a capocchia do cazz.
Da quando esiste il calcio certe cose di spogliatoio vengono raccontate solo a distanza di parecchi anni e quando i personaggi in questione non stanno più in mezzo. Fino a prova contraria, il Napoli giocherà contro l'Inter, ha parlato di Benitez, Mazzarri, De Laurentiis, Bigon e compagnia bella in termini che se li poteva risparmiare visto che a Napoli è diventato un signore, gli è stata data una grande possibilità e mo po mangià a sbafo fino a che campa. Però si vede che la mangiatoia era bassa, che devo dire.
Ovviamente, tutto quello che ha detto va sull'altare del pariamiento e del folklore calcistico, la bellezza del Napoli proletario (vedi Fiorenzo) e tanti cuolli di cazzo che mi fanno abbafare se li penso tutti insieme.