Veramente almeno da parte napoletana, le jastemme ed i segnali di schifo erano quotidiani. Poi è logico che a carattere nazionale, tra il servilismo di quei chiavici della Gazzetta, la malafede di quel razzista infame di Gianni Brera ed i suoi affini, per non parlare poi dell'allora Fininvest, era tutto un elogio fantastico....
A Napoli lo jastemmavate perché vi giocavate lo scudo con loro, non per motivi etici

Appunto, l'ha fatto in Italia. Il paese in cui lo votano ancora, nonostante tutto.
Non ho capito

Fatto sta che, nel calcio, storicamente, chi ha più soldi ne investe più degli altri (strano, eh

) e, tranne poche eccezioni, vince (e, tra l'altro, ne incassa pure di più, tra diritti tv maggiori, aumento di merchandising, più tifosi allo stadio...).
Chi cerca il romanticismo deve provare altrove... (o mettersi direttamente una corda intorno al collo

)