Botte ai carabinieri dopo un controllo
In manette 5 prostitute a Pomigliano
POMIGLIANO D'ARCO - Prostitute che prendono a calci e pugni i carabinieri, botte ai militari “rei” di averle chiesto i documenti durante un controllo di routine. Alla fine per placare l’ira funesta delle lucciole gli uomini della stazione di Pomigliano , diretti dal maresciallo Massimo Longo, sono stati costretti ad arrestarle tutte.
Le manette sono scattate ai polsi di cinque ragazze, tre slave e due africane: Tetyana Haluza, 23 anni, ucraina, Besa Mekrizvani, 22 anni, albanese, Svetlana Vladimirova, 43 anni, russa, e due nigeriane, Rose Brown, 22 anni, e Sonszy Diagane, 24 anni. Quasi tutte molto giovani e tutte pregiudicate.
Gli arresti sono scattati al tramonto, alle cinque e mezza del pomeriggio di martedi, sulla strada provinciale che collega Pomigliano ad Acerra, accanto ai grandi stabilimenti metalmeccanici. Qui una pattuglia di carabinieri ha notato alcune donne lungo i marciapiedi dell’arteria, una strada molto trafficata perchè unisce direttamente i centri urbani delle due importanti città dell’hinterland.
Quando però i militari si sono avvicinati alle ragazze per controllarle sono stati subito presi a calci e pugni. Quindi, gli arresti, poi convalidati con rito direttissimo.
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ma mio cugino che fine e' fatt?
