Dunque, io sono fermamente convinto che in Italia ci sia bisogno di una riforma della giustizia. Ma questo è palese e tutti siamo d'accordo. Mi ero illuso, ahimè, che Alfano quando diceva che aveva pronta una "epocale riforma" facesse sul serio. Per me il ministro è uno preparato nel merito, avevo fiducia in lui, ero anche disposto ad ingoiare il riospo di una eventuale leggina ad personam inserita in un contesto generale che prendesse seriamente di petto i problemi della Giustizia. Mi sono dovuto ricredere, Alfano si è dimostrato un opportunista, si è affrettato a buttar giù sto processo breve, ritenendolo insdispensabile ma al tempo stesso "che riguardava solo lo 0,2 % dei processi in corso" (cit.), lui ha pensato ad una legge salva premier e subito dopo è stato premiato con l'ufficialità del passaggio di testimone a capo del partito. E intanto....dov'è finita l'informatizzazione dei processi? Il discorso in merito ai ricorsi in appello? La responsabilità civile dai magistrati? ecc.ecc. Insomma questa riforma epocale è partita da dove doveva finire, mi auguroi solo che dopo questo, si presenti qualcosa di concreto ance se dubito che ad obbiettivo raggiunto, ci sia voglia di mettersi di nuovo con le carte davanti.