la stagione eruopea di quest'anno ha rafforzato le mie convinzioni:
se in champions paghiamo un effettiva inferiorità calcistica, per l'europa league il problema si fa piu complesso e in qualche modo "risolvibile". non diciamo sempre che le nostre squadre snobbano la coppa, perchè non sono affatto le uniche a farlo. parliamoci chiaro, per la maggior parte delle squadre d'europa, la coppa uefa/el diventa una priorità giusto quando ti riotrva non sai manco come ai quarti, prima di allora schierano riserve come le schieramo noi
il problema sta proprio nella qualità delle riserve: il nostro calcio trae la stragrande maggioranza delle fonti economiche dalla partecipazione alle competizioni, con premi e diritti TV, e quindi ci si trova costretti ad attrezzare la squadra in base alla competizione che mediamente disputi ogni anno. per dire, se la juve resta un altro anno fuori dalla champions, dopo manco i quagliarella e i matri si possono riscattare. in germania invece non è così. il loro fatturato è costruito sugli stadi, sulle magliette vendute e su alt i settori...inoltre hanno imparato a valorizzare il vivaio e investire sui giovani, lanciando tantissimi talenti e spendendo poco (vedi borussia)
bisogna trovare la direzione giusta nella quale far crescere le società. ovviamente tutto questo deve accadere con la collaborazione dello stato, che affidi finalmente all'iniziativa privata la gestione delle strutture sportive, come accade in qualsiasi paese civile