L'espressione flato vaginale viene usata popolarmente - senza una particolare inflessione dispregiativa del termine - per indicare il fenomeno dell'emissione rumorosa di aria dalla vagina durante l'atto sessuale.
Tale nome è dovuto al fatto che il suono prodotto è simile a quello prodotto dalla flatulenza.
Tuttavia è importante notare che questa espressione non viene ritenuta da tutti corretta dal punto di vista medico, giacché le flatulenze sono - per definizione - emissioni di gas risultanti dalla fermentazione batterica che ha luogo durante la digestione nell'intestino, mentre nel flato si tratta di semplice emissione d'aria compressa contro la cavità della vagina.
Durante l'attività sessuale, la penetrazione dell'organo genitale maschile in quello femminile favorisce l'influssione di aria nella vagina e la sua compressione. Quando tale aria viene espulsa, in seguito all'uscita del membro maschile, si produce un caratteristico rumore (derivato dal flato, appunto).
In lingua francese e in lingua inglese esistono, per indicare il fenomeno, due termini che vengono usati senza particolari inflessioni volgari; essi sono rispettivamente pet vaginal e queef.
commenti? esperienze?