Giovannone almeno è coerente...in un forum di miscredenti,disillusi,radical chic,cacacazzi di professione,bastian contari anarchici e jastemmatori per passione..lui almeno mantiene una sua linea..
Qua invece pe na fell e panetton e na guantier e roccocò tutti hanno venduto il proprio "andare contro la società e lo stato delle cose"...

c'è coerenza anche nell'amare il Natale pur essendo disillusi. Si è coerenti già quando ci si sveglia al mattino per effetto della luce. Pietro potrebbe venirmi in aiuto su questo ma il Natale è semplicemente la festa della luce Fabrì, festeggi la luce. Se ti va possiamo soffermarci sull'aspetto ermeneutico della luce dve si possono cogliere tante analogie con i temi tipici del Natale.
Per dirtene una delle tante; il geniale Young (che tu da ingegnere avrai intercettato più volte nei tuoi studi, mente brillante attiva in tutti i campi della scienza) tra le tante cose era medico e studiò a fondo la relazione tra occhio (anatomia) e luce (manifestazione esterna) ed arrivò per primo a riconoscere nella luce tre colori fondamentali per la chimica della retina, il giallo, il rosso ed il blu, mediante questi colori tu percepisci tutti gli altri. Nobilitando un poco il giallo rendendolo color oro si intuisce subito come i colori tipici del Natale, oro, rosso e blu richiamino appunto la composizione (visiva) della luce.
Il mondo presrenta se stesso ma l'uomo lo deve rappresentare affinche egli viva, rappresenti il mondo tramile la luce alias vivi attraverso di essa, a Natale festeggia la tua stessa esistenza.