Pompei è forse la più grande testimonianza di civiltà sviluppata che ci sia pervenuta dal passato. Addirittura qualcuno vede nell'eruzione del Vesuvio una fortuna (vite sacrificate a parte) la lava ha preservato magnificamente la polis.
Aspetto strano è che proprio nel 79 la città toccò il suo picco artistico e sociale più alto e lo sarebbe stato anche senza eruzione, infatti già dall'80 d.c. nuove correnti artistiche strampalate cominciarono a rovinare gli affreschi e le opere in tutto quanto l'Impero.
A tal proposito vi consiglio vivamente di leggere "Ritorno a Pompei" della magnifica scrittrice e filosofa Amelie Nothomb, un dibattito tra uomini del presente del passato e del futuro che parte da Pompei e tocca gli argomenti più svariati, tutto in chiave futuristica e non poco visionaria, un cazzo di libro insomma.
Pompei non può morire.