io e i miei amici avevamo preso poi l'abitudine di fare mensilmente delle spedizioni in svizzera,perchè c'erano un paio di negozietti a lavena ponte tresa e a mendrisio dove vendevano sacchettoni di gangia a 100.000 l'uno.
in uno di questi la proprietaria era una stramba signora di origine francese con una capigliatura rossissima stile mamma di alex in arancia meccanica.
ricordo che ogni volta,dopo aver pagato,siccome dovevamo poi passare la dogana davanti a lei mi infilavo il sacchetto nei pantaloni davanti per occultarlo e puntualmente le dicevo:beh,scusi...sa com'è...
e lei biascicando con un accento alla clouseau :oui,oui,no si pveoccùpi fascia pure....
poi panico da sgamo immediato alla dogana,con un mio amico (quello che aveva la patente) che puntualmente consegnando i documenti alla sbirranza cominciava a balbettare e a commettere tutta quella serie di errori che dovrebbero farti spedire dentro all'istante (ancora mi chiedo come mai non ci hanno mai sgamati

)
bei tempi
