
Un bel Trhiller da parte del regista di Italian Job, forse l'unico film di rilievo girato in questi anni, ma non sono molto prerparato per dire ciò
Il protagonista, è un ottimo Gerald Butler, al quale viene tragicamente uccisa la moglie e la figlia da 2 malviventi che evidenzieranno le pecche della giustizia, in quanto soltanto ad uno dei 2 verrà assegnata la pena di morte, mentre all'altro bastardo - dichiaratosi colpevole - verranno assegnati soltanto 5 anni che, per buona condotta, diverranno 3. Butler cova un odio profondo verso il suo avvocato che ha accettato il patteggiamento, senza affrontare effettivamente il caso e lottare per far si che anche l'imputato avesse una giusta punizione.
Dopo 10 anni, si consumerà la terribile vendetta di Butler contro il sistema legislativo e tutti quelli che hanno preso parte alla sua orribile storia.
In sostanza non mi è dispiaciuto, non si può dire certo che è un film noioso, ma avrei (s)chiarito qualche situazione e esagerato un pò meno con la tecnologia da guerriglia che a mio avviso indebolisce un pò quello che è il tema centrale.
Poi dipende molto dall'idea generale di chi lo vede o del periodo che si attraversa: spesso l'idea della vendetta, la legge del taglione è molto apprezzata, ma scavalcare e sputtanare cosi bruscamente il sistema legislativo-giudiziario non so quanto faccia bene, ma ahime a volte è solo la triste verità .