Io dico solo che l'Atletico Madrid, detentore dell'EL e della Supercoppa Europa ai danni della squadra più forte in Italia, è attualmente 6° con giocatori come Aguero e Forlàn che non riescono ad acquistare neanche le nostre "big"..
In risposta, al 6° posto noi abbiamo il Palermo, squadra che si è fatta altamente ridicolizzare in EL e che non partecipava da tempo in Europa..
e che cazzo significa?
Anche l'Atletico Madrid è fuori dall'Europa League in un girone con Aris Salonicco, Leverkusen e Rosenborg

Per ogni Forlan e Aguero che nomini tu c'è da questo lato un Pastore o un Cavani/Lavezzi/Hamsik o un Pazzini in squadre di classifica medio/alta. Detto questo, che non c'azzecca una mazza, trovo che il campionato spagnolo sia di un livello complessivo imbarazzante. Io non so se hai avuto la (s)fortuna di vedere squadre come Almeria, Levante, lo Xerex l'anno scorso, ma pure lo stesso Espanyol, che quest'anno si porta parecchio. Non c'è da discutere su un campionato in cui le prime 2, a fine girone d'andata, hanno lasciato per strada 4-5 punti. C'è un vuoto dietro le prime 2 e un altro dietro le successive 2-3 squadre a cui nemmeno la classifica rende pienamente giustizia.
Forse è vero la premier esprime valori complessivi più alti della nostra serie A. Da un lato perchè c'è più attenzione ai vivai, e non è solo un luogo comune, dall'altro per la mole di soldi che circola. La legge che regola i flussi di immigrazione per gli extracomunitari fa in modo che entrino solo giocatori già affermati e non s'imbarchino decine di perfetti sconosciuti presi a 1000 lire tipo questi Ofere, Grossmuller e compagnia bella. Le squadre meno ricche o investono sul mercato comunitario (che è di norma più costoso di quello sudamericano) o s'ingegnano col vivaio. Poi là c'è un campionato di mezzo, quello riserve, che secondo me in Italia risolverebbe un pò di problemi. Se mando Hoffer/Dumitru/Sosa (tanto per dirne alcuni) a giocare con la Primavera li faccio schiattare in corpo e non avrò mai l'esatta percezione del valore del giocatore. In inghilterra quasi tutti gli stranieri, da Fabregas a Vieira a Gattuso coi Rangers, si sono fatti un periodo di rodaggio nel campionato riserve che li ha gradualmente lanciati in prima squadra.