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Samp, Garrone confessa: "Senza errori arbitrali saremmo in Champions"Senza errori arbitrali, saremmo già in Champions: ci mancano almeno cinque punti in classificaâ€: Riccardo Garrone, all’ingresso della Lega Calcio dove i club di serie A si sono riuniti oggi, ha analizzato, senza troppi giri di parole, la stagione delle sua Sampdoria.
Una stagione vissuta dai blucerchiati al di sopra di ogni aspettativa, tanto da essere a sei giornate dalla fine del campionato in piena bagarre per l’Europa che conta con Palermo, Napoli e Juventus. Così la mente dei tifosi blucerchiati torna verso i tanti torti, in parecchi casi macroscopici, subiti dalla loro squadra del cuore. Come quelli contro Parma e Lazio, sia all’andata che al ritorno: in Sampdoria-Parma del 4/10/2009 Mazzoleni non concesse un rigore piuttosto netto a Pazzini.
In Lazio-Sampdoria del 18/10/2009 Orsato, invece, non ne concesse uno altrettanto evidente in seguito al fallo di Diakite su Ziegler. In Parma-Sampdoria furono due gli errori dell’arbitro Rocchi: il primo la convalida del goal di Zaccardo in posizione irregolare. Il secondo, e forse quello che più è rimasto nella mente di tutti, il penalty prima concesso, poi revocato in seguito al fallo di Galloppa su Mannini. Ancora, in Sampdoria-Lazio del mese scorso Brighi non notò il fuorigioco di Floccari, autore del momentaneo vantaggio biancoceleste.
E, appena una settimana dopo, il gol di Raggi subito a Bologna, viziato da una nettissima posizione di offside di Succi, e convalidato da Peruzzo. Roba, insomma, che avrebbe potuto benissimo trovare posto in uno di quei dossier arbitrali che, di tanto in tanto, i dirigenti delle società calcistiche italiane amano aprire per rivendicare i torti subiti dalle, ormai ex, giacchette nere: ma questo non appartiene allo stile Samp.
Garrone ha voluto anche lanciare una simpatica frecciata ad un suo collega, anch’egli impegnato con la sua squadra nella lotta per entrare nella prossima Champions League, Maurizio Zamparini: “Da quanto lui dice, il Palermo vincerà la Champions. Siamo diversi come carattere: noi preferiamo ragionare partita dopo partita. Credo che comunque ci meritiamo questo momentoâ€.
Tirando le somme, il numero uno blucerchiato comunque si è detto soddisfatto di questo campionato ed ha voluto spronare i suoi anche in vista del derby della Lanterna in programma domenica sera: “C'è grande soddisfazione per questa stagione. Le condizioni e la voglia di far bene non mancano, soprattutto con due armi che gli altri non hanno, come Cassano e Pazziniâ€. E con due assi nella manica come Fantantonio e il Pazzo da giocarsi in queste ultime sei giornate, come dargli torto?
Nicola de Mola
