Compito del tecnico è anche compattare la squadra. Come felicemente disse Antonio Corbo, Benitez è il classico professore universitario che fa la lezione in aula e poi lo studente se la deve sbrigare da solo. A differenza di altri tecnici che hanno più l'atteggiamento del maestro elementare o professore di medie che seguono anche personalmente e psicologicamente gli alunni (...almeno una volta era così).
poi uno si offende se parlo di pensare prima di scrivere... A parte l'idea implicita del mentalmente ritardato Insigne che ha bisogno dell'allenatore assistente sociale, ma come si fa a dire che Benitez non comunichi con i giocatori anche a livello personale? Ma se alcuni giocatori lo considerano com a nu babbo, non ultimi proprio gente come Mascherano o Xabi Alonso...
poi da napoletano, a napoli, soffre un po la piazza che inizialmente coccola i suoi figli ma fa molto presto ad abbandonarli
ma non credo proprio. Qui nessuno si lamenta che non faccia il fenomeno, ma che proprio sta giocando una chiavica a parte rare occasioni. E se si fa na merda Inler, le critiche Insigne deve pure imparare a sopportarle, perché gioca in A in una squadra che punta in alto.
Mi basterebbe un rendimento medio, non chiedo nemmeno niente come Callejon o Martens, ma basta con i dribbling sempre uguali, i tiri a giro e le palle perse e quasi mai recupetate (e Mertens quando perde il pallone corre come un disgraziato per recuperare).