Comunque, Diawara ha già detto che vuole giocare con la nazionale italiana, eh. E ci mancherebbe, dato che vive qui dall'età di 10 anni.
Comunque sì, ha ragione Alfredo sulla questione generazionale. A posteriori, la generazione '80 ha sofferto molto il fatto di ritrovarsi nei vivai in un'epoca assai florida, dove non si doveva ricavare l'oro dal letame, le giovanili servivano solo nell'eventualità del fenomeno alla Totti, e si comprava a botte di miliardi il campione di turno. A questo, si è aggiunta una nevrosi francamente insostenibile, dato che ogni due e tre si sentivano toni iper enfatici pure su Russotto, Paonessa e Giovinco...
Lo stesso De Rossi ha fatto la carriera che ha fatto per una capata di Fabio Capello, sennò era destinato a na carriera alla Guana o alla Migliaccio, per dire.
Ora è diverso, la stampa ha imparato, i settori tecnici delle società, pure. Quelli di oggi sono quelli che son capitati a 15 anni nel periodo peggiore del nostro calcio, quello dopo Calciopoli. E quindi, viene da sé...