Non sarà sicuramente voluto, ma hai appena indicato il motivo per il quale il calcio italiano non produce più talenti.
Secondo me ti sbagli, è proprio la pretesa di cambiare i caratteri che crea gente stereotipata e non lascia spazio all'espressione di un modo personale di fare le cose.
I talenti, in ogni campo, dovrebbero avere la possibilità di esprimersi senza eccessivi vincoli, se non quelli necessari a raggiungere lo scopo che si prefiggono.
Poi è chiaro che nel farlo possono violare le regole, e non è detto che gli altri lo debbano accettare per forza.
Quindi bisogna guidare una personalità non ortodossa per farla stare entro le regole minime, ma non tentare di cambiarla.