Ma dire che spendono di più e quindi hanno giocatori qualitativamente più forti è una cosa brutta??
Da tre o quattro anni a questa parte Inghilterra e Spagna sono nella fase in cui possono permettersi un Mendieta comprato a 100 miliardi e farlo risultare un flop. Ma niente è per sempre. L'economia è una ruota, prima o poi, cominceranno a crollare.
Il primo è stato il Liverpool che poteva permettersi di andare in olanda e chiedere il prezzo di babel, quelli gli sparavano 30 milioni(sovrastimandolo), e i reds li pagavano in contanti. Ora stanno svendendo mezza squadra.
Il chelsea non ha fatto acquisti di rilievo per due anni, il manchester ha perso ronaldo , ma prima si permetteva di spendere 60 milioni per anderson e nani
Per non parlare di Real e Barcellona(che sembra il paradiso del "tipiacevincerefacile"..ma dilapida capitali ogni anno a destra e sinistra,e ha avuto l'unico,immenso,pregio di puntare su una cantera mostruosa), che hanno debiti folli e spero tanto che Platini glielo metta a quel servizio con il fair play economico. E che non usi lubrificanti.
Perchè me ne passa per il cazzo di chi dice che il fair play è per gli accattoni. A tutto c'è un limite. Se la concorrenzialità deve essere distrutta da un mercato in cui due squadre comprano tutti e gli altri devono starsi, allora è meglio chiudere baracca e baracchelle e smettere di tifare. Si vedrà il calcio per puro godimento audiovisivo, come quando si va al teatro e si fanno critiche radical-chic sulle spese per la scenografia,o sul budget per i costumi.
Menzione d'onore per la germania. E' quello il vero movimento del futuro. Lo scudetto cambia destinazione quasi ogni anno, e pur non investendo milioni come in spagna e inghilterra, si permettono di avere una squadra prima in classifica con tutti ragazzi di 21 anni. Squadra che due anni fa stava fallendo, questo è bene ricordarlo. Imprevidibilità e ricchi che zucano il limone, questo è un signor campionato. Il resto lasciamolo ai non-tifosi(tanto a me è permesso offendermi con fabiopee
).