Mi pare sia entrato nel secondo tempo..mi pare, di sicuro se è entrato non era il vero Messi.
Al Rubin mi trovo benissimo - ha confidato - pensavo di trovare difficoltà maggiori di ambientamento, la prossima settimana poi arriveranno anche la mia fidanzata e i miei genitori. Davvero non mi aspettavo un ambiente così bello. Genova ed il Genoa, però, mi sono rimaste nel cuore. Faccio sempre il tifo per la mia vecchia squadra, ha raccolto poco rispetto a quello che avrebbe meritato ma sta giocando bene ed i risultati non possono che arrivare. Le mie ambizioni? Arrivare il più lontano possibile in Champions con il Rubin e quello con il Barcellona è stato un punto fondamentale. àˆ stato un motivo d´orgoglio fermare lo squadrone azulgrana. Contro Messi ho giocato senza timori reverenziali, può capitare che qualche volta non si arrivi sulla palla e pur di non far segnare l´avversario scappa qualche fallo.
àˆ chiaro che campioni come Messi o Ronaldo debbano subire qualche entrata decisa in più».