Qualificazione in Champions mancata; finale di Coppa Italia da contendere a una Juventus imbattuta in questa stagione e iper-carica dopo lo scudetto appena conquistato; rumors persistenti sulla partenza del Pocho Lavezzi, con destinazione Parigi o Milano, sponda nerazzurra. Se il periodo in casa Napoli non è dei più tranquilli, a muovere ulteriormente le acque ci ha pensato Edinson Cavani. "Voglio andare all'Olimpiade di Londra, non accetterò un veto del Napoli", ha riferito l'attaccante alla trasmissione uruguaiana A Fondo.
BATTAGLIA - Cavani ha spiegato che non accetterebbe una risposta negativa della società di fronte all'eventuale convocazione del c.t. della Celeste Oscar Tabarez. Il giocatore avrebbe già parlato con il Napoli, mettendo in chiaro il desiderio di prendere parte ai Giochi che prenderanno il via il 26 luglio, e sarebbe pronto a "dare battaglia" pur di far parte della delegazione uruguaiana, come uno dei tre fuoriquota over-23. "Sinceramente del mio futuro non ho parlato - le parole di Cavani -, con la dirigenza ho parlato della questione dei Giochi Olimpici e ho spiegato chiaramente che il mio maggior interesse è di far parte del gruppo della Celeste". "Ho già cercato di semplificare il percorso e andrò fino in fondo - ha aggiunto il giocatore - Sono disposto a lottare per poter andare ai Giochi, sempre e qualora il Maestro (Tabarez, ndr) mi voglia nel gruppo". Per dimostrare fino a che punto è disposto ad arrivare, nel caso in cui il Napoli non gli concedesse il via libera, Cavani ha concluso: "Prima viaggio in Italia e faccio un casino che nemmeno si immaginano. Poi viaggio a Londra lo stesso". Ora la palla passa a De Laurentiis: accontentare il giocatore, che salterebbe parte del ritiro pre-campionato (i Giochi si chiuderanno l'8 agosto) e - forse - la Supercoppa italiana, o andare allo scontro?
