Autore Topic: facoltà di ingegneria  (Letto 7656 volte)  Share 

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bender89

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #20 il: 12 Luglio, 2010, 16:23:21 pm »
ma ritorniamo sempre al solito punto: vale la pena fare una vita che non ti piace solo per avere lo stipendio assicurato???? e poi sai che significa fare l'infermiere?  un mio amico tirocinante assiste ad operazioni a cuore aperto di neonati.....io sbattess nterr   :brr:

Carmine, secondo me l'unica gratificazione proveniente dal lavoro è il guadagno. Punto. Perché per ogni lavoro, che sia socialmente utile o meno, trovi un'attività  più interessante e meno debilitante.
Io, ad esempio, gli studi accademici (che fanno di per se schifo perché improntati alla didattica e al sostenimento di prove) li faccio senza nessun interesse, e non sono contento di studiare qualcosa che non mi piace manco nu poco.
Credo che nella scelta del percorso di studi deve prevalere il pragmatismo. Conciliare interessi e profitto futuro è difficile.
Poi lo studio migliore è quello che ti indirizzi da solo, se sei veramente interessato. E serve tempo e volontà  che difficilmente si concilia a scadenze.


Offline Joker

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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #21 il: 12 Luglio, 2010, 16:27:36 pm »
Carmine, secondo me l'unica gratificazione proveniente dal lavoro è il guadagno. Punto. Perché per ogni lavoro, che sia socialmente utile o meno, trovi un'attività  più interessante e meno debilitante.
Io, ad esempio, gli studi accademici (che fanno di per se schifo perché improntati alla didattica e al sostenimento di prove) li faccio senza nessun interesse, e non sono contento di studiare qualcosa che non mi piace manco nu poco.
Credo che nella scelta del percorso di studi deve prevalere il pragmatismo. Conciliare interessi e profitto futuro è difficile.
Poi lo studio migliore è quello che ti indirizzi da solo, se sei veramente interessato. E serve tempo e volontà  che difficilmente si concilia a scadenze.

Se mi dessero un posto da medico domani mattina, non ci andrei mai.  :boh: Per quanto riguarda l'ultima cosa da te scritta, è sacrosanta. Purtroppo è difficile studiare ciò che veramente piace. Se uno è realmente interessato, lo approfondisce indipendentemente dal tipo di studi.
Caserta la città dove SI A SCIMITA' FOSS BELLEZZ LOR FOSSR TUTT FOTOMODELL. Cittadina triste composta da finti maschi esaltati loro a juve casert a casertan e a regg, e 4 peret arrsagliut che a 15 anni s vesten comm e mamm e 50ann.

bender89

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #22 il: 12 Luglio, 2010, 16:30:25 pm »
Se mi dessero un posto da medico domani mattina, non ci andrei mai.  :boh:

Vabbuo', hai citato qualcosa che richiede una particolare predisposizione.
Io farei qualsiasi cosa mi consenta di stare al fresco e stare recluso il minor tempo possibile.

Offline djcarmine

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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #23 il: 12 Luglio, 2010, 16:32:36 pm »
Vabbuo', hai citato qualcosa che richiede una particolare predisposizione.
Io farei qualsiasi cosa mi consenta di stare al fresco e stare recluso il minor tempo possibile.

tutto richiede una predisposizione fiorè.........e se tu fossi predisposto solo a fare il fravecatore o l'impiegato comunale?
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline Joker

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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #24 il: 12 Luglio, 2010, 16:32:51 pm »
Vabbuo', hai citato qualcosa che richiede una particolare predisposizione.
Io farei qualsiasi cosa mi consenta di stare al fresco e stare recluso il minor tempo possibile.

Io l'ho citato per il guadagno, aldilà  della preparazione che non ho.
Caserta la città dove SI A SCIMITA' FOSS BELLEZZ LOR FOSSR TUTT FOTOMODELL. Cittadina triste composta da finti maschi esaltati loro a juve casert a casertan e a regg, e 4 peret arrsagliut che a 15 anni s vesten comm e mamm e 50ann.

falceEmarcello

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #25 il: 12 Luglio, 2010, 16:32:55 pm »
Se mi dessero un posto da medico domani mattina, non ci andrei mai.  :boh: Per quanto riguarda l'ultima cosa da te scritta, è sacrosanta. Purtroppo è difficile studiare ciò che veramente piace. Se uno è realmente interessato, lo approfondisce indipendentemente dal tipo di studi.
e' sempre lo stesso ragionamento ... lo studio ti da una forma mentis che in determinate circostanze ti aiuta a risolvere e a trattare i problemi che affronti ... non voglio sembrare ripetitivo io mi sono laureato senza fare una riga dico una di java ma quando mi hanno fatto il primo colloquio e mi hanno detto cosa sapevo di java ho detto che ero esperto ... ora sono 6 anni che faccio analisi e progammazione e per imparare java in se per se mi ci sono messo solo le prime 2 settimane ... perche bene o male della progettazione del software e della programmazione avevo le basi (E CHE BASI).
Quello che vedo oggi invece e' che parecchi del nuovo ordinamento sanno java e altri cazzi a pappardella ma nun ann capit nu cazz di informatica di che cosa e' un software o una classe o come si progetta una base di dati e quindi hanno molta ma mooooolta piu difficolta' a introdursi nel mondo del lavoro

falceEmarcello

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #26 il: 12 Luglio, 2010, 16:33:42 pm »
Vabbuo', hai citato qualcosa che richiede una particolare predisposizione.
Io farei qualsiasi cosa mi consenta di stare al fresco e stare recluso il minor tempo possibile.
:sisi: e bucchin cu l'aria condizionat  :sisi:

Offline Joker

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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #27 il: 12 Luglio, 2010, 16:36:30 pm »
e' sempre lo stesso ragionamento ... lo studio ti da una forma mentis che in determinate circostanze ti aiuta a risolvere e a trattare i problemi che affronti ... non voglio sembrare ripetitivo io mi sono laureato senza fare una riga dico una di java ma quando mi hanno fatto il primo colloquio e mi hanno detto cosa sapevo di java ho detto che ero esperto ... ora sono 6 anni che faccio analisi e progammazione e per imparare java in se per se mi ci sono messo solo le prime 2 settimane ... perche bene o male della progettazione del software e della programmazione avevo le basi (E CHE BASI).
Quello che vedo oggi invece e' che parecchi del nuovo ordinamento sanno java e altri cazzi a pappardella ma nun ann capit nu cazz di informatica di che cosa e' un software o una classe o come si progetta una base di dati e quindi hanno molta ma mooooolta piu difficolta' a introdursi nel mondo del lavoro

Ti do ragione io che sono uno di quelli del Nuovo Ordinamento.
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falceEmarcello

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #28 il: 12 Luglio, 2010, 16:39:47 pm »
Ti do ragione io che sono uno di quelli del Nuovo Ordinamento.
ma purtroppo ne io ne tu abbiamo deciso questa situazione di merda e' cosi PUNTO.
Resta sempre, per fortuna, che se uno e' un po' bravo un po' fortunato e un po' figl e bucchin (io per esempio mi sono lanciato senza rete seno' col cazzo che iniziavo a lavorare) puo' comunque trovare di che lavorare.
La laurea alla fine conta solo per il primo contatto col mondo del lavoro una volta iniziato conto solo quello che sai fare e le esperienze accumulate

bender89

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #29 il: 12 Luglio, 2010, 16:41:34 pm »
tutto richiede una predisposizione fiorè.........

Ja, onestamente. Che si tratti di vendere case, polizze assicurative, pianificare mutui, fare pratiche di condono, prestare libri, dare lezioni di chenesacc, che cazzo cambia?
Farei un'eccezione solo per lavori che lasciano spazio alla creatività . Ma cosa c'è di completamente libero dai vincoli di mercato? Niente, solo l'arte (a volte).

Offline djcarmine

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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #30 il: 12 Luglio, 2010, 16:44:21 pm »

Quello che vedo oggi invece e' che parecchi del nuovo ordinamento sanno java e altri cazzi a pappardella ma nun ann capit nu cazz di informatica di che cosa e' un software o una classe o come si progetta una base di dati e quindi hanno molta ma mooooolta piu difficolta' a introdursi nel mondo del lavoro

eppure secondo me il problema non è del sistema, ma di mentalità  media dello studente, preso dalla mania dei 30 piuttosto che interessato a capire qual'è lo schema che sta dietro le cose
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
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Offline djcarmine

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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #31 il: 12 Luglio, 2010, 16:45:50 pm »
Ja, onestamente. Che si tratti di vendere case, polizze assicurative, pianificare mutui, fare pratiche di condono, prestare libri, dare lezioni di chenesacc, che cazzo cambia?
Farei un'eccezione solo per lavori che lasciano spazio alla creatività . Ma cosa c'è di completamente libero dai vincoli di mercato? Niente, solo l'arte (a volte).

l'arte è business, fidati  :sisi:

ci vuole predisposizione perchè ad esempio non tutti sarebbero in grado di resistere mentalmente all'idea di passare le proprie giornate in un ospedale fino alla pensione, a guardare gente scommata di sangue....ad esempio
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
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Offline Lovercraft

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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #32 il: 12 Luglio, 2010, 16:46:48 pm »
eppure secondo me il problema non è del sistema, ma di mentalità  media dello studente, preso dalla mania dei 30 piuttosto che interessato a capire qual'è lo schema che sta dietro le cose

ma se tu in un sistema prevedi premi per chi si laurea a breve, grazie al cazzo che la maggior parte degli studenti, dovendo fare 50 esami per l'intero ciclo, pensa a passare più che capire l'esame.
It's watermelón... INSIDE OF WATERMELÒN!


falceEmarcello

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #33 il: 12 Luglio, 2010, 16:48:19 pm »
eppure secondo me il problema non è del sistema, ma di mentalità  media dello studente, preso dalla mania dei 30 piuttosto che interessato a capire qual'è lo schema che sta dietro le cose
e' il sistema che indirizza verso quella mentalita' piuttosto che verso quell'altra.
Una volta a ing se non avevi capito quello che c'era alla base non solo non prendevi trenta ma nun te pijav nemmen l'esame, adesso con questa pantomima dei crediti cazzi vari prove a risposta multipla lo studente viene piu' incoraggiato al risultato numerico che a quello culturale

falceEmarcello

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #34 il: 12 Luglio, 2010, 16:48:50 pm »
ma se tu in un sistema prevedi premi per chi si laurea a breve, grazie al cazzo che la maggior parte degli studenti, dovendo fare 50 esami per l'intero ciclo, pensa a passare più che capire l'esame.
yesse

Offline Joker

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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #35 il: 12 Luglio, 2010, 16:49:04 pm »
eppure secondo me il problema non è del sistema, ma di mentalità  media dello studente, preso dalla mania dei 30 piuttosto che interessato a capire qual'è lo schema che sta dietro le cose

Ma fare 30 (e qualche volta anche di più) esami in 36 mesi è una cosa assurda. Persone che studiano da mini appunti, non li condivido, ma li capisco. Finire in tempo rimane comunque una gran soddisfazione e molti puntano alla velocità  più che alla qualità  (forse perchè oggi è richiesta più l'età  giovane che la competenza  :boh:).
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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #36 il: 12 Luglio, 2010, 16:51:22 pm »
e' il sistema che indirizza verso quella mentalita' piuttosto che verso quell'altra.
Una volta a ing se non avevi capito quello che c'era alla base non solo non prendevi trenta ma nun te pijav nemmen l'esame, adesso con questa pantomima dei crediti cazzi vari prove a risposta multipla lo studente viene piu' incoraggiato al risultato numerico che a quello culturale

Un attimo. Il livello è sceso ma queste forme di pagliacciate, che io sappia, ancora non ce ne sono. La differenza sta nel fatto (almeno credo perchè sono giovane) che i professori siano più "buoni" e comprensivi.
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SpamMattia

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #37 il: 12 Luglio, 2010, 16:53:07 pm »
cmq sarò che io sono stato sfigato ma esami semplici non ne ho avuti. i miei colloqui orali durano almeno un'ora e richiedono uno studio approfondito. certo, poi ci sta sempre chi si mena a culo ma il più delle volte viene bocciato

falceEmarcello

Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #38 il: 12 Luglio, 2010, 16:53:19 pm »
Un attimo. Il livello è sceso ma queste forme di pagliacciate, che io sappia, ancora non ce ne sono. La differenza sta nel fatto (almeno credo perchè sono giovane) che i professori siano più "buoni" e comprensivi.
vabbe' non ci stanno i quiz (e ce mancass) ma il succo del discorso non cambia di una virgola

Offline djcarmine

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Re:facoltà di ingegneria
« Risposta #39 il: 12 Luglio, 2010, 16:54:22 pm »
ma io sono dell'idea che se una cosa ti sforzi di capirla per davvero non hai bisogno di memorizzarla....studiare così non richiede piu impegno, ma piu intelligenza....allora le risposte che mi do sono 2: o la gente sono una vranca di scemi, o piu proabilmente nessuno vuole sporcarsi le mani piu di tanto........

c'è da considerare poi un aspetto: forse una laurea conseguita in poco tempo e con voto alto ti aiuta a trovare un lavoro, ma una competenza specifica ed elevata ti aiuta a tenerlo......
« Ultima modifica: 12 Luglio, 2010, 16:57:37 pm da djcarmine »
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

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