La filosofia del recente calcio spagnolo è un concetto che trascende sia dall'agonismo, sia dal ritmo, sia dal divertimento, sia dalla follia del singolo interprete.
Gente con i piedi educati che cincischia nella metà campo avversaria aspettando l'errore. Una cosa umiliante per loro stessi, prima ancora che per la gente che guarda a sti zuzzus, copie mal riuscite dei brasiliani (che almeno, vafancul, ti cacciano 2-3 extraterrestri puri a competizione).