ASSUNZIONI E LICENZIAMENTI FASULLI E ALL’INPS TOCCAVA PAGARE INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE A PERSONE CHE NON NE AVEVANO DIRITTO
Riscuotevano dall’Inps indennità di disoccupazione dopo essere stati assunti e licenziati solo sulla carta. àˆ quanto emerge da un’indagine che sta svolgendo la Procura della Repubblica di Napoli in seguito a segnalazioni dello stesso Istituto di Previdenza. Pare che alcuni dei beneficiari degli assegni di disoccupazione fossero del tutto all’oscuro della truffa in cui risultano coinvolti. Ad assumere e licenziare, anche più volte un numero fittizio di persone, erano svariati piccoli imprenditori ed esercenti. Protagonista dell’affollato giro di assunzioni e licenziamenti è un
consulente del lavoro che espleta anche la funzione di patronato e di assistenza fiscale. Proprio grazie all’attività di patronato, il professionista poteva accedere alla banca dati dell’Inps e mettere a segno il traffico delle assunzioni e dei licenziamenti. Presso il suo studio la polizia ha sequestrato computer e una corposa quantità di materiale cartaceo. Gli investigatori ritengono che attraverso l’abbondante materiale sequestrato si possa riuscire a ricostruire con precisione il meccanismo infernale che poteva costare all’Inps fino a cento milioni di euro. Le somme già erogate dall’Inps ai “beneficiari†della truffa sarebbero già rilevanti.
