Vi racconto un episodio familiare accaduto il giorno prima di Italia- Argentina a Napoli. Mio zio, il fratello di mia mamma, viene al mare a Procida con me mia mamma e mio padre. Mia mamma è di Avellino quindi il fratello è tifoso dell’Avellino con simpatie romaniste. Stiamo a pranzo al ristorante sul lido alla Chiaiulella e in televisione compare Diego che dichiara che spera che i napoletani l’indomani tifino per lui. Mio zio inizia a insulatarlo, a dire che è un drogato, Maradroga etc.
A quel punto mio padre che già o teneva ngopp e palle gli dice con calma “ Grandissimo omm e merd, o te stai zitt o te schiatta a capa”....

Ovviamente mio zio si stette zitto e facett o cess.
P.S non si parla con mio padre da metà anni 90.
Tutto ciò per dire quanto era odiato in Italia Maradona, io quell’estate avevo sette anni e me la ricordo dal sapore agrodolce.
Il calcio era tutto a casa mia e a mio padre non l’agg mai visto felice come la sera di Stoccarda o la sera della vittoria in Supercoppa.
Grazie di tutto Diego.