Autore Topic: L'Italia del futuro  (Letto 14838 volte)  Share 

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Offline signor groucho

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #20 il: 25 Giugno, 2010, 10:14:59 am »
Piccola considerazione, tanto quando si parla di Rubentus io sono sempre il primo a buttare tonnellate di mmerda sopra quella società  e sui suoi giocatori...
Chiellini è un difensore "sporco" che, se giocasse col Napoli, farebbe la fine del "primo Blasi"..ovvero 1 partita si e una squalificato. Giocando in una strisciata (poi la peggiore e la più tutelata) Chiellini riesce a farla franca quasi sempre.
Altra piccolissima considerazione: dieci anni fa l'Italia aveva come top difensori italiani Nesta e Cannavaro, cioè due mostri (soprattutto Nesta, il miglior Nesta era qualcosa da eiaculazione precoce....). Diciamo che tra Nesta e Chiellini c'è un abisso. A me il gorillone livornese non è mai piaciuto, anzi se devo fare un parallelo mi ricorda più un Materazzi che un Fabio Cannavaro.

Comunque nelle giovanili ci sono tanti ottimi difensori italiani, tutto sta ad avere il coraggio di lanciarli. L'Inter non può bruciare due come Santon e Balotelli, il Milan deve insistere su Antonini e mi parlano benissimo di Albertazzi...la Sampdoria ha Poli. E cerchiamo anche noi di internazionalizzarci, la Germania ha mezza squadra polacca.

Ps. Da oggi sono nuovamente tifoso della nazionale, a dire il vero lo sono sempre stato; però io quest'anno ho visto una squadra che sotto la maglia azzura teneva la casacca bianconera allenata da un vecchio caprone juventino. Quella non era la nazionale italiana.
Noi ci siamo già  internazionalizzati: abbiamo Camoranesi!
Scherzi a parte, la Germania ha turchi e polacchi, la Francia sta chin e nir, dal Marocco al Senegal. L'Inghilterra pure. Per noi che non abbiamo avuto un colonialismo degno di nota, non è molto facile. Anzi, visto come è andato il tentativo, dovremmo ringraziare se non siamo già  noi ad internazionalizzare un'Albania qualunque... (con tutto il rispetto per questa nazione creatrice di ballerini che vanno dalla De Filippi).
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Gius

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #21 il: 25 Giugno, 2010, 10:35:28 am »
Fuori gente che non ha più nulla da dire  (per usare un eufemismo) come Gattuso, Camoraminchia, Cannavaro, Zambrotta...lo stesso Iaquinta soprattutto se dovesse continuare ad avere i problemi fisici dell'ultima stagione, gli unici due "senatori" che rimarrebbero secondo me sono Buffon che con l'operazione dovrebbe risolvere i problemi alla schiena e che rimane (se fisicamente a posto) il portiere italiano più affidabile e Pirlo che pure in condizioni precarie ieri ha dimostrato di essere l'unico in grado di dare una marcia in più a centrocampo....per il resto dentro gente di qualità  come Cassano e Balotelli rispetto alla quale certamente Prandelli non avrà , a differenza di lippentus, preclusioni di sorta, calcistiche e non, e maggior attenzione per quelli che saranno i responsi del campionato, giocatori come Cannavaro, Balzaretti, Cassani, Borriello per esempio potrebbero avere molte più chance di essere presi in considerazione....e poi ovviamente si proverà  a inserire i giovani di turno, come i Santon, i Ranocchia e a dare più spazio a quelli in rampa di lancio, i Bonucci, lo stesso Sirigu, almeno nel periodo in cui sarà  assente Buffon per via dell'intervento.....
"La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci sempre dopo una caduta"  (Confucio)

Offline signor groucho

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #22 il: 25 Giugno, 2010, 10:42:00 am »
Fuori gente che non ha più nulla da dire  (per usare un eufemismo) come Gattuso, Camoraminchia, Cannavaro, Zambrotta...lo stesso Iaquinta soprattutto se dovesse continuare ad avere i problemi fisici dell'ultima stagione, gli unici due "senatori" che rimarrebbero secondo me sono Buffon che con l'operazione dovrebbe risolvere i problemi alla schiena e che rimane (se fisicamente a posto) il portiere italiano più affidabile e Pirlo che pure in condizioni precarie ieri ha dimostrato di essere l'unico in grado di dare una marcia in più a centrocampo....per il resto dentro gente di qualità  come Cassano e Balotelli rispetto alla quale certamente Prandelli non avrà , a differenza di lippentus, preclusioni di sorta, calcistiche e non, e maggior attenzione per quelli che saranno i responsi del campionato, giocatori come Cannavaro, Balzaretti, Cassani, Borriello per esempio potrebbero avere molte più chance di essere presi in considerazione....e poi ovviamente si proverà  a inserire i giovani di turno, come i Santon, i Ranocchia e a dare più spazio a quelli in rampa di lancio, i Bonucci, lo stesso Sirigu, almeno nel periodo in cui sarà  assente Buffon per via dell'intervento.....
Io non ho mai fatto parte del mondo del calcio, non voglio avere la presunzione di "giudicare" l'operato di un allenatore che comunque ha vinto tanto, non sono nessuno per farlo. Pur rimanendo delle mie opinioni. Ma quello che trovo strano, e che mi fa dubitare sulla buona fede del signore in questione, è che tutti noi siamo praticamente d'accordo, un gruppo eterogeneo di persone che ha in comune solo questo forum si trova praticamente d'accordo, questo mi fa suonare il campanello d'allarme, e risultati danno effettivamente ragione a tutti noi.
Quello che spero però adesso è che si punti maggiormente sui settori giovanili e che nasca qualche campione assoluto e che vesta la maglia azzurra anche e soprattutto quando non è in nazionale!
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Offline nocerino

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #23 il: 25 Giugno, 2010, 10:59:04 am »
per me,comunque,cassano e balotelli non è scontatissimo che l'anno prossimo facciano una stagione di grandissima continuità ,e la convocazione in nazionale,soprattutto il bresciano,dovranno meritarla.

poi ci sono tanti giocatori che al momento sono impronosticabili ma potrebbero fare buone cose...per esempio j.rossini della samp l'anno scorso è stato uno dei migliori difensori della b(potrebbe anche fare la fine di bellusci,però...),per assurdo lo stesso antonini,magari come esterno di centrocampo potrebbe avere qualche possibilità  etc etc etc

Offline bart

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #24 il: 25 Giugno, 2010, 12:30:53 pm »
a Sky alcuni giornalisti hanno provato a ipotizzare i giocatori che faranno parte della Nazionale di Prandelli... il nome di Maggio è stato fatto da tutti ("Prandelli stima molto Maggio", cit. Costacurta); Quagliarella non l'ha nominato nessuno...

AyeyeBrazov

Re:L'Italia del futuro
« Risposta #25 il: 25 Giugno, 2010, 12:35:51 pm »
a Sky alcuni giornalisti hanno provato a ipotizzare i giocatori che faranno parte della Nazionale di Prandelli... il nome di Maggio è stato fatto da tutti ("Prandelli stima molto Maggio", cit. Costacurta); Quagliarella non l'ha nominato nessuno...
stronzate, quella gente no conta un cazzo, Quaglia sarà  un punto fermo dei prossimi europei azzurri.

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #26 il: 25 Giugno, 2010, 12:41:39 pm »
("Prandelli stima molto Maggio", cit. Costacurta)

mah, lo fece andar via lui dalla Fiorentina...
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline Joker

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #27 il: 25 Giugno, 2010, 12:43:13 pm »
mah, lo fece andar via lui dalla Fiorentina...

Eh infatti pure io ricordavo sta cosa. Era bello e meshato.  :sbav:
Caserta la città dove SI A SCIMITA' FOSS BELLEZZ LOR FOSSR TUTT FOTOMODELL. Cittadina triste composta da finti maschi esaltati loro a juve casert a casertan e a regg, e 4 peret arrsagliut che a 15 anni s vesten comm e mamm e 50ann.

Online calvin

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #28 il: 25 Giugno, 2010, 12:49:52 pm »
vuoi mettere con le vittorie sulla panchina di un grande club? fossi in lui prima di accettare una panchina del genere avrei aspettato di togliermi qualche soddisfazione con una grande squadra. secondo me per un allenatore giovane non è molto gratificante poter allenare una squadra solo ogni tot. mesi e disputare una competizione ufficiale ogni 2 anni, almeno non quanto lo sarebbe stare su una panchina ogni domenica e ogni martedì/mercoledì. poi vabbè, se dovesse ottenere buoni risultati la sua fama varcherebbe i confini nazionali :look: e potrebbe venire tranquillamente richiesto dai più prestigiosi club d'Europa, se invece dovesse fallire credo che richieste di club di fascia medio-alta come il Napoli ( :sbav:) o la Roma per lui non mancherebbero.


Siamo sicuri che Prandelli avesse alternative di livello?
Io credo che se lo chiamavano un Milan o una Rubentus o un RealMadrid non avrebbe accettato, ma le carriere degli allentaori sono strane, atte di treni su cui salire....se prendeva una squadra media e faceva due anni medi rientrava subito nella mediocrità .
Ora ha la possibilità  di farsi 4 anni sulla panca della nazionale, ricostruire la squadra e farsi tanto curriculum....peraltro vista questa Italia (per questa intendo da Cipro a Slovachia non solo le ultime tre partite) basta fare cose normalissime per sembrare un genietto.
fare sesso con le proprie opinioni rende più ciechi che farsi le seghe!

Offline Forza_Napoli

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #29 il: 25 Giugno, 2010, 13:02:53 pm »

Siamo sicuri che Prandelli avesse alternative di livello?
Io credo che se lo chiamavano un Milan o una Rubentus o un RealMadrid non avrebbe accettato, ma le carriere degli allentaori sono strane, atte di treni su cui salire....se prendeva una squadra media e faceva due anni medi rientrava subito nella mediocrità .
Ora ha la possibilità  di farsi 4 anni sulla panca della nazionale, ricostruire la squadra e farsi tanto curriculum....peraltro vista questa Italia (per questa intendo da Cipro a Slovachia non solo le ultime tre partite) basta fare cose normalissime per sembrare un genietto.

Secondo me Prandelli è arrivato al momento giusto perchè può fare il cazzo che vuole senza risultare impopolare e, soprattutto, non può fare peggio dell'ultimo caprone bianconero
Comunque, generalizzare è sempre sbagliato (Samo questa era una semi citazione che apprezzerai), ma indicativamente io mi sono trovato molto peggio in Toscana che a Milano, a livello di razzismo.

Offline bart

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #30 il: 25 Giugno, 2010, 13:27:26 pm »
Scatta l'era Prandelli
Ecco l'Italia che verrà 

A parte il cambio tecnico, urge un rinnovamento nella rosa. Scopriamo chi resta e chi chiude la sua avventura. Punti fermi: Buffon e Pirlo. Da Ranocchia a Matri, i possibili innesti. La nuova Italia debutta l'11 agosto

JOHANNESBURG (Sudafrica), 25 giugno 2010 - E’ già  l’Italia di Prandelli. Che deve per forza guardare avanti, dopo la figuraccia storica fatta contro la Slovacchia, ed un’eliminazione dal Mondiale sudafricano tanto precoce quanto senza scusanti. Stamani alle 11 parlerà  il presidente federale Abete: del presente, desolante da non crederci, ancora, e di futuro, si spera all’altezza di un passato glorioso che non è certo preistoria. Poi, alle 12, sarà  il turno dell’addio di Cannavaro.

RESPONSABILITA’ E CALCIO ITALIANO IN CRISI — Lui, il capitano, eroe di Berlino nel 2006 e tra i primi imputati di questo fallimento africano, non ci sarà , nel futuro della Nazionale. Chiude da recordman di presenze, a quota 136. Ma non sarà  il solo a lasciare l’azzurro. Serve un rinnovamento. Lippi si è preso tutte le responsabilità  del tracollo, ma Buffon avverte che il livello del calcio italiano adesso è questo, e che i risultati avvilenti sono stati lo specchio del movimento. E se la verità  probabilmente sta nel mezzo, è certo che un rinnovamento di una formazione non solo vecchia, ma anche logora in alcuni elementi, è necessario. Da chi ripartire di questo gruppo di 23? E con chi integrarlo per invertire rapidamente la rotta, già  dall’11 agosto, data delle prima amichevole dell’Italia di Prandelli, in prospettiva Europeo 2012 in Polonia-Ucraina?

CHI RESTA, CHI PUO’ ARRIVARE — Portieri: Buffon deve risolvere i suoi guai con la schiena, e potrebbe stare fuori un po’, ma resta una certezza, ci mancherebbe. La sua personalità  è mancata tanto, contro la Slovacchia. Marchetti non ha certo brillato, ma nemmeno ha commesso errori imperdonabili. Probabile che rimanga nel giro azzurro, con Sirigu, vittima dell’ultimo taglio dei convocati, a Sestriere. De Sanctis è fuori causa, ciclo chiuso.

DIFENSORI — Zambrotta ha detto di non voler dare l’addio all’azzurro. Ma potrebbe essere vittima del rinnovamento: alle sue spalle spingono Cassani e Maggio, che può giocare anche più "alto", non solo da terzino destro. Da osservare anche Motta e Santon. Centrali: Cannavaro lascia, Bonucci e Chiellini potrebbero essere la coppia del futuro, Ranocchia il nome nuovo. Bocchetti è un’incognita, può tornar buono Gamberini, ed essere ripescato Santacroce. Fascia sinistra: Criscito è presente e futuro, da seguire De Ceglie e Antonini. Non c’ molto altro nel campionato italiano.

CENTROCAMPO — Gattuso lascia, parole sue. Camoranesi invece si mette a disposizione del nuovo c.t., ma difficilmente ci sarà  spazio per lui nel nuovo ciclo. Improbabile invece che Prandelli faccia a meno di Pirlo, che pure non è un ragazzino: il suo infortunio è costato caro a Lippi. Futuro azzurro sicuro per i vari De Rossi, Montolivo e Marchisio, che in Polonia-Ucraina ci saranno, a meno di infortuni. Più incerta la situazione di Pepe, che comunque alla Juve avrà  una bella vetrina, e Palombo. I possibili innesti: Candreva, Poli, Galloppa, Pulzetti, D’Agostino, Lazzari e Aquilani, se gli infortuni gli danno tregua, in mezzo; Mannini, Palladino, Marchionni, Cerci e Abate come esterni.

ATTACCO — Di Natale non è un bambino, la sua avventura si chiude qui. Quagliarella, positivo, e Pazzini, ingiudicabile, non escono ridimensionati da questo Mondiale, come invece succede a Gilardino e Iaquinta. I nomi nuovi sono quelli classici. Cassano e Balotelli, oltre a Miccoli, Giuseppe Rossi, Borriello e Matri.


gazzetta

Mannini e Santacroce :sbav: :sbav: :sbav:

Offline luisTHEbig

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #31 il: 25 Giugno, 2010, 13:29:04 pm »
prandelli ha preso il 6 al superenalotto....avrà  carta bianca e tutto da guadagnare, xkè si è toccato il fondo del barile e se non si rialzasse la china sul banco degli imputati salirebbero i giocatori e non lui a mio parere...cmq siccome reputo prandelli un grandissimo uomo prima che un buon allenatore credo che ci saranno scelte molto + sensate e condivise da tutti...
cmq tra i vecchi (d'età  intendo)io terrei il solo buffon e de sanctis come secondo...non prescinderei mai da giocatori come chiellini, de rossi, pirlo...questi i miei punti fermi.
chiramente gente di valore come quagliarella, palombo, montolivo, aquilani, maggio, balotelli, cassano etc li terrei in grande considerazione ma dando un occhio al campionato con eventuali periodi positivi/negativi dei singoli...
C H I   N O N   C I   C R E D E   R E S T I   A   C A S A ! ! !

Offline Gabbie

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #32 il: 25 Giugno, 2010, 13:34:36 pm »
Se non altro io con Prandelli mi sentirò sicura che al di là  delle fisse, che tutti gli allenatori hanno, e dei gusti personali, qualsiasi scelta verrà  fatta in buona fede.
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.

Offline djcarmine

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #33 il: 25 Giugno, 2010, 13:47:47 pm »
Se non altro io con Prandelli mi sentirò sicura che al di là  delle fisse, che tutti gli allenatori hanno, e dei gusti personali, qualsiasi scelta verrà  fatta in buona fede.

maggio non vedrà  mai piu la nazionale.......in buona fede ovviamente  :sisi:
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline signor groucho

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #34 il: 25 Giugno, 2010, 14:03:06 pm »
maggio non vedrà  mai piu la nazionale.......in buona fede ovviamente  :sisi:
Anche io ricordo che Maggio fu Prandelli a non volerlo più, e un altro candidato a non vestire l'azzurro meno importante sarebbe Pazzini. Ma onestamente non ci sono stati precedenti con Prandelli in cui abbia dimostrato di essere un rancoroso. Sacchi, Lippi, Capello, sono di quelli che se la legano al dito e se sgarri non vedi più la nazionale. E se a volte è davvero il giocatore ad avere una capa di minchia, non è sempre così. Prandelli invece non so, non saprei dire se poiché non ha apprezzato un giocatore tot anni fa non sia in grado di ricredersi. Di sicuro è la persona che -come uomo prima che come tecnico- mi ispira maggiormente per questo ruolo.
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

bender89

Re:L'Italia del futuro
« Risposta #35 il: 25 Giugno, 2010, 14:05:50 pm »
maggio non vedrà  mai piu la nazionale.......in buona fede ovviamente  :sisi:

Ci vorrà  fegato a non convocare il miglior forseterzino italiano, bisogna proprio essere prevenuti... :fuga:

Online pappasouth

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #36 il: 25 Giugno, 2010, 14:06:51 pm »
ma di bender che toglie Maggio per mettere De Silvestri ne vogliamo parlare?  :rotfl: :rotfl: :rotfl:

bender89

Re:L'Italia del futuro
« Risposta #37 il: 25 Giugno, 2010, 14:08:40 pm »
Anche io ricordo che Maggio fu Prandelli a non volerlo più, e un altro candidato a non vestire l'azzurro meno importante sarebbe Pazzini. Ma onestamente non ci sono stati precedenti con Prandelli in cui abbia dimostrato di essere un rancoroso.

Ma quale rancore...
Prandelli fa l'allenatore di mestiere, non può schifare tecnicamente qualche giocatore? Secondo me sì, e a maggior ragione perché li conosce.

Comunque Pazzini ha sempre goduto della stima di Prandelli. E' andato via a 23 anni eh, i miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti. Se poi ti esplode Balotelli e preferisci Borriello per questioni tecniche, pace.
L'importante è svecchiare più che dimenticarsi i campioni a casa, dato che di assenze veramente illustri a questi mondiali ce n'è stata giusto una...

Offline djcarmine

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #38 il: 25 Giugno, 2010, 14:23:32 pm »
ma di bender che toglie Maggio per mettere De Silvestri ne vogliamo parlare?  :rotfl: :rotfl: :rotfl:

bender è una mappina.......in buonafede  :sisi:
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline signor groucho

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #39 il: 25 Giugno, 2010, 14:35:23 pm »
Ma quale rancore...
Prandelli fa l'allenatore di mestiere, non può schifare tecnicamente qualche giocatore? Secondo me sì, e a maggior ragione perché li conosce.

Comunque Pazzini ha sempre goduto della stima di Prandelli. E' andato via a 23 anni eh, i miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti. Se poi ti esplode Balotelli e preferisci Borriello per questioni tecniche, pace.
L'importante è svecchiare più che dimenticarsi i campioni a casa, dato che di assenze veramente illustri a questi mondiali ce n'è stata giusto una...
Appunto, ma non è detto che una bocciatura di qualche anno fa debba essere considerata permanente! Comunque si vedrà .
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look: