Autore Topic: L'Italia del futuro  (Letto 14861 volte)  Share 

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Offline isab1987

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #100 il: 28 Giugno, 2010, 12:21:29 pm »
Si...ma a Padova, CIttadella o altri campi di merda.
I talenti devono giocare in A...devono andare a giocare a S.Siro, al S.Paolo...contro avversari forti...cosi si temprano.
Questa è la vera differenza con l'estero, IMO.
figurati io mi accontenterei di veder esordire i 20enni in A.. poi se arrivano i  18enni anzi benvengano
:dignità:

Offline bart

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #101 il: 28 Giugno, 2010, 12:28:35 pm »
Però pensandoci bene Ariaudo, Poli, Balotelli, Santon, Bonucci, Ranocchia, Schelotto, Marilungo, Macheda... non siamo messi così male, solo che questi per esordire devono aspettare almeno i 20-21 anni e non rischiamo mai di metterli in squadra a 17-18 anni, a parte ovviamente Macheda, unica eccezione visto che gioca fuori Italia :asd:
vuoi mettere coi vari De Rossi, Gilardino, Palombo, che c'erano nel 2004? per me il livello dell'Italia Under 21 è sceso parecchio negli ultimi anni, e mi sembra che i risultati lo dimostrino: negli anni '90, primi anni 2000 eravamo facevamo incetta di titoli, negli ultimi anni invece tra Europei e Olimpiadi non mi sembra che gli Azzurrini stiano proprio brillando... per non parlare delle Nazionali Under 20, Under 18 e Under 17, squadre dalle quali la nostra Nazionale maggiore non attinge per niente giocatori, a differenza della Germania e tante altre squadre che vantano un buon numero di calciatori che hanno fatto tutta la trafila della Nazionali giovanili. a quei livelli c'è bisogno di un cambiamento radicale se si vuole sperare di ottenere buoni risultati ora ma soprattutto negli anni a venire...
« Ultima modifica: 28 Giugno, 2010, 12:32:08 pm da bart »

bender89

Re:L'Italia del futuro
« Risposta #102 il: 28 Giugno, 2010, 12:38:11 pm »
Però pensandoci bene Ariaudo, Poli, Balotelli, Santon, Bonucci, Ranocchia, Schelotto, Marilungo, Macheda... non siamo messi così male, solo che questi per esordire devono aspettare almeno i 20-21 anni e non rischiamo mai di metterli in squadra a 17-18 anni, a parte ovviamente Macheda, unica eccezione visto che gioca fuori Italia :asd:

Ariaudo è la sfaccimma dei difensori.

Offline Hwarang

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #103 il: 28 Giugno, 2010, 12:38:49 pm »
vuoi mettere coi vari De Rossi, Gilardino, Palombo, che c'erano nel 2004? per me il livello dell'Italia Under 21 è sceso parecchio negli ultimi anni, e mi sembra che i risultati lo dimostrino: negli anni '90, primi anni 2000 eravamo facevamo incetta di titoli, negli ultimi anni invece tra Europei e Olimpiadi non mi sembra che gli Azzurrini stiano proprio brillando... per non parlare delle Nazionali Under 20, Under 18 e Under 17, squadre dalle quali la nostra Nazionale maggiore non attinge per niente giocatori, a differenza della Germania e tante altre squadre che vantano un buon numero di calciatori che hanno fatto tutta la trafila della Nazionali giovanili. a quei livelli c'è bisogno di un cambiamento radicale se si vuole sperare di ottenere buoni risultati ora ma soprattutto negli anni a venire...

Ma tu OGGI dici che quella era una grande u21, perchè alcuni di quei giocatori sono diventati importanti...parli col senno del poi.

(l'u21 italiana ha avuto anche gli Erminio Rullo nelle sue fila eh...e tante altre chiaviche)

Chi ti dice che un Marilungo, per dire uno, da titolare in A non possa raggiungere medie gol importanti? Eppure la Samp cede Pazzini e va alla ricerca di un altro attaccante, pur avendo il cartellino di 2 prime punte come Nicola Pozzi e Guido Marilungo. Questo per me è la cosa sbagliata.

Offline isab1987

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #104 il: 28 Giugno, 2010, 12:40:57 pm »
vuoi mettere coi vari De Rossi, Gilardino, Palombo, che c'erano nel 2004? per me il livello dell'Italia Under 21 è sceso parecchio negli ultimi anni, e mi sembra che i risultati lo dimostrino: negli anni '90, primi anni 2000 eravamo facevamo incetta di titoli, negli ultimi anni invece tra Europei e Olimpiadi non mi sembra che gli Azzurrini stiano proprio brillando... per non parlare delle Nazionali Under 20, Under 18 e Under 17, squadre dalle quali la nostra Nazionale maggiore non attinge per niente giocatori, a differenza della Germania e tante altre squadre che vantano un buon numero di calciatori che hanno fatto tutta la trafila della Nazionali giovanili. a quei livelli c'è bisogno di un cambiamento radicale se si vuole sperare di ottenere buoni risultati ora ma soprattutto negli anni a venire...
:nonquoto: e risparmio anche di scriverti perche ci ha gia pensato pierpanza/nomeimpronunciabile/inartenicola  :look:
Ma tu OGGI dici che quella era una grande u21, perchè alcuni di quei giocatori sono diventati importanti...parli col senno del poi.

(l'u21 italiana ha avuto anche gli Erminio Rullo nelle sue fila eh...e tante altre chiaviche)

Chi ti dice che un Marilungo, per dire uno, da titolare in A non possa raggiungere medie gol importanti? Eppure la Samp cede Pazzini e va alla ricerca di un altro attaccante, pur avendo il cartellino di 2 prime punte come Nicola Pozzi e Guido Marilungo. Questo per me è la cosa sbagliata.
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Offline bubba

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #105 il: 28 Giugno, 2010, 12:44:12 pm »
Io dico che dalla prossima stagione Prandelli prenderà  subito in considerazione Schelotto per citarne uno dei meno quotati...

Offline peppere

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #106 il: 28 Giugno, 2010, 12:44:42 pm »
Io dico che dalla prossima stagione Prandelli prenderà  subito in considerazione Schelotto per citarne uno dei meno quotati...
schelotto non mi piace per niente :boh:

Offline bart

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #107 il: 28 Giugno, 2010, 12:49:53 pm »
Ma tu OGGI dici che quella era una grande u21, perchè alcuni di quei giocatori sono diventati importanti...parli col senno del poi.

(l'u21 italiana ha avuto anche gli Erminio Rullo nelle sue fila eh...e tante altre chiaviche)

Chi ti dice che un Marilungo, per dire uno, da titolare in A non possa raggiungere medie gol importanti? Eppure la Samp cede Pazzini e va alla ricerca di un altro attaccante, pur avendo il cartellino di 2 prime punte come Nicola Pozzi e Guido Marilungo. Questo per me è la cosa sbagliata.
lo dico oggi ma lo dicevo anche allora... Gilardino nel 2004 segnò 23 gol in campionato, De Rossi era titolare nella Roma, Palombo nella Samp, Sculli nel Chievo... lo dico perchè a quei tempi l'Italia Under 21 era la squadra più forte e titolata d'Europa... perchè una parte di questi giocatori si sapeva che avrebbero fatto carriera in A e nella Nazionale maggiore... io vedo l'Under 21 di oggi e dico che a parte Balotelli e Poli gli altri hanno tutto da dimostrare e non so se nelle nazionale giovanile di qualche anno fa avrebbero trovato posto...

Offline bubba

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #108 il: 28 Giugno, 2010, 12:51:39 pm »
schelotto non mi piace per niente :boh:

A me non dispiace, sono curioso di vederlo all'opera in A, anche perchè poi è un ruolo dove praticamente c'è grande carestia in Italia..

Offline peppere

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #109 il: 28 Giugno, 2010, 12:53:18 pm »
A me non dispiace, sono curioso di vederlo all'opera in A, anche perchè poi è un ruolo dove praticamente c'è grande carestia in Italia..
mi pare fisicamente inadatto a quel ruolo e pure tecnicamente non mi sembra un fenomeno :boh:

Offline bart

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #110 il: 28 Giugno, 2010, 12:56:14 pm »
Io dico che dalla prossima stagione Prandelli prenderà  subito in considerazione Schelotto per citarne uno dei meno quotati...
io ho letto il nome di Ogbonna da qualche parte... mi chiedevo se fosse una fregnaccia del tizio che aveva fatto il suo nome o se avesse veramente il doppio passaporto... così sono andato a controllare su wikipedia e ho scoperto che è nato a Cassino :buondio: :asd:

Offline bubba

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #111 il: 28 Giugno, 2010, 13:10:55 pm »
mi pare fisicamente inadatto a quel ruolo e pure tecnicamente non mi sembra un fenomeno :boh:

A me pare che abbia buoni margini di miglioramento. E' un'ala moderna ha fisico e una facilità  di corsa incredibile. Inoltre è molto bravo sia col destro che col sinistro, poi cavolo è un '89! Ovvio che il prossimo anno sarà  un banco di prova importante..

Offline bart

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #112 il: 28 Giugno, 2010, 13:15:54 pm »
non conosco bene Schelotto ma in linea di massima sono per la convocazione di qualsiasi straniero dotato di passaporto italiano; l'idea di fregare giocatori ad altre Nazionali mi stuzzica non poco :look:

Schelotto, Balotelli, Ogbonna... mi pare che Casiraghi stia lavorando bene in tal senso: ora tocca a Prandelli portare a termine l'opera :sbav: :look:


Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #114 il: 28 Giugno, 2010, 19:18:31 pm »
non conosco bene Schelotto ma in linea di massima sono per la convocazione di qualsiasi straniero dotato di passaporto italiano; l'idea di fregare giocatori ad altre Nazionali mi stuzzica non poco :look:

Schelotto, Balotelli, Ogbonna... mi pare che Casiraghi stia lavorando bene in tal senso: ora tocca a Prandelli portare a termine l'opera :sbav: :look:

Ogbonna e Balotelli sono più italiani di te :asd:
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline bart

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #115 il: 28 Giugno, 2010, 19:46:39 pm »
Ogbonna e Balotelli sono più italiani di te :asd:

... e italiani dotati di doppio passaporto, ovviamente.


http://it.wikipedia.org/wiki/Nazionale_di_calcio_dell'Italia_Under-20
http://it.wikipedia.org/wiki/Torneo_di_Tolone
http://it.wikipedia.org/wiki/Torneo_Quattro_Nazioni_Under-20


l'Italia Under 20 fa veramente pena. pensare che il Mondiale Under 20 è una delle più grandi vetrine esistenti per i giovani talenti, spesso approdati nei campionati più importanti d'Europa grazie a questa competizione...
« Ultima modifica: 28 Giugno, 2010, 19:48:22 pm da bart »

Offline Gerardo Petti

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #116 il: 29 Giugno, 2010, 09:16:47 am »
@ bart

sei troppo giovane per ricordarlo ma l'italia di cesare maldini che faceva incetta di titoli era piena zeppa di riserve....gente che il campo lo vedeva pochissimo....

cesare maldini si lamentava tantissimo che in italia non si dava spazio ai giovani...che vincevano titoli su titoli...


Per quanto riguarda poi il prezzo gonfiato dei giovani italiani (bocchetti-bonucci-ranocchia...etc...etc..) è dovuto, in parte, all'enorme considerazione che si da al campionato italiano...un difensore che fa 20 partite di alto livello in quello che è considerato "il campionato piu difficile del mondo" ( :zzz:) ..in parte alle regole uefa che pretendono un tot di italiani e di giovani in rosa per affrontare le competizioni europee
« Ultima modifica: 29 Giugno, 2010, 09:26:54 am da Gerardo Petti »
Bale mi fa cagare a spruzzo, è un caprone.

Offline bart

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #117 il: 02 Luglio, 2010, 12:03:34 pm »
La Nazionale degli ORIUNDI: Prandelli può pescare tra 22 sudamericani 'convocabili'
Ecco l'elenco dei giocatori con passaporto italiano convocabili in Nazionale.


Ieri Cesare Prandelli ha aperto le porte agli 'Oriundi', vale a dire tutti i giocatori di origine straniera, ma con passaporto italiano e convocabili per la Nazionale in quanto mai utilizzati dalle rispettive nazionali maggiori. Non si sa ancora se il nuovo c.t. sia intenzionato a prendere spunto dalla Germania multirazziale, oppure abbia semplicemente voluto non escludere l'ipotesi di far ricorso - come accaduto già  quattro anni fa con Camoranesi - alla convocazione di qualche oriundo particolarmente meritevole. E allora, via alla ricerca. Ecco un elenco di venti calciatori 'Azzurrabili' provenienti da Argentina, Brasile e Uruguay:

Portieri: Julio Sergio (Roma)

Difensori: Campagnaro (Napoli), Cribari (Siena), Dellafiore (Palermo), Felipe (Fiorentina), Silvestre (Catania)

Centrocampisti: Bertolo (Palermo), Bogliacino (Napoli), Carboni (Catania), Izco (Catania), Ledesma (Lazio), Taddei (Roma), Thiago Motta (Inter), Tissone (Sampdoria)

Attaccanti: Amauri (Juventus), (Lazio), Granoche (Chievo), Jeda (Cagliari), Maxi Lopez (Catania), Reginaldo (Siena), Zarate (Lazio)

Ad un attento sguardo, tuttavia, soltanto Felipe, Thiago Motta, Amauri e Zarate e, in seconda battuta, Campagnaro, Ledesma, Taddei e Maxi Lopez, possono sperare in una chiamata del neo-c.t.



 :jump: :rotfl:

Offline Hwarang

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #118 il: 02 Luglio, 2010, 12:06:42 pm »
 :maronn:

MO si son fissati con sto fatto degli oriundi vedendo la Germania....

Offline signor groucho

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Re:L'Italia del futuro
« Risposta #119 il: 02 Luglio, 2010, 12:09:53 pm »
comunque i tedeschi non è che sono tutti oriundi, sono di origini polacche o turche, ma tedeschi. voglio dire, se io nasco a buenos aires e a due anni vado in italia posso definirmi italiano quanto argentino, ma se ci vado a venticinque anni allora è diverso. se volessimo davvero fare come la germania dovremmo arruolare gli stranieri che dall'estero sono venuti in italia, non le progenie di quelli che sono scappati dall'italia. a questo punto ci ritroveremo una nazionale di badanti ucraine, vucumprà  marocchini, e ballerini albanesi (allenatore, maria de filippi).
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look: