Verdone ha rotto il cazzo. Il Pieraccioni degli intelligenti.
Vabbè che esagerazione dai...peggio di Pieraccioni non c'è veramente nessuno. Almeno il buon Carletto in 30 anni qualcosa di buono l'ha fatta vedere, Pieraccioni è veramente uno che dovrebbe fare solo il pagliaccio al Costanzo Show.
Intanto...
E' morto all'eta' di 89 anni Eric Rohmer, tra i maestri indiscussi della cinematografia mondiale. Ad annunciarlo e' stata la sua produttrice, Margaret Menegoz. Fondatore insieme a Jean-Luc Godard e Jacques Rivette de La gazette du cine'ma e responsabile dal '57 al '63 dei Cahiers du Cine'ma, Rohmer aveva esordito dietro la macchina da presa nel 1959 (ma gia' in precedenza aveva realizzato una serie di cortometraggi prodotti Barbet Schroeder) con il lungometraggio Il segno del leone (Le signe du lion).
Il film fu un flop, ma la carriera del regista francese non ne avrebbe risentuito tanto che a partire dagli anni '60 firmera' le tre grandi serie di film che consacreranno per sempre la sua attivita' di cineasta: Contes moreaux, sei film realizzati negli anni '60 che hanno come tema principale un uomo che si innamora di una donna che poi invece lascera' per unirsi definitivamente ad un'altra; Come'dies et proverbes, realizzati nella prima meta' degli anni '80, sono storie moderne, spesso con un finale a sorpresa, che si ispirano ai proverbi di uso comune; Contes des quatre saisons, realizzati durante gli anni '90 in cui narra l'evoluzione di alcune storie d'amore.
Pace all'anima sua.