La la Land è la classica storiella hollywoodiana dell'imparata a campare sul sogno americano, volere e potere ecc...non l'ho visto, non so se lo farò mai, difetto mio ma i musical a meno che non sono su argomenti particolari, tipo The Wall di Alan Parker sull'omonimo lavoro dei Pink Floyd o Tommy di quel folle di Ken Russell con Roger Daltrey dei Who, non sono proprio fatti per me, soprattutto questi di stampo puramente hollywoodiani. Comunque al netto della figura di merda colossale, veramente Trump potrebbe percularli a vita per ciò che hanno combinato, è evidentissimo che la scelta di Moonlight, film afro-americano dalla tematica gay, sia chiaramente una scelta "politica" verso proprio l'attuale presidente (che cazz tene a spartere poi boh vorrei saperlo ?). Chiaro che se ci fosse stato ancora il loro amichetto Obama o la cornuta di Hilary, per festeggiare la loro "supremazia", La La Land il più classico film hollywoodiano avrebbe vinto al 100%.