Mazzarri in conferenza stampa: "Le assenze de Milan? I rossoneri sono una squadra di grande livello, in attacco giocheranno con Cassano e Pato, due grandissimi calciatori e non sono i soli che il Milan ha in organico. Le grandi squadre devono sapere cos'è la sofferenza e superarla con gli attributi, con l'attenzione. Questo è un aspetto che denota una crescita consistente. ISono dell'avviso che i nostri quattro centrocampisti siano omogenei tra loro, possono giocare insieme e interscambiarsi. Nelle scelte che opero è evidente che devo tener presente le caratteristiche della squadra avversaria. Lavezzi e Ibra assenti? Due assenze pesantissime, per il Pocho aspettiamo. Quando stanno bene e ovvio che giocano sempre e questa è la conferma che sono giocatori più che importanti. Se farò turnover ? A Manchester è stata una partita particolare, con il Milan ne farò pochissimo mentre sarà necessario con il Chievo e la Fiorentina. I complimenti fanno piacere, maa parte mia non ci sono problemi, finita una partita già penso a quella successiva. Da persone intelligenti noi dobbiamo lavorare sempre per fare meglio. Non deve cambiare il nostro atteggiamento, troppo pochi i giorni per preparare una partita importante, quindi dobbiamo lavorare per recuperare le forze, fare una vita da atleti e il dottore deve essere un riferimento in tal senso. L'ambiente, i tifosi, devono darci le energie positive per andare oltre le nostre massime possibilità. Nei tifosi ho notato maggiore maturità. Lavezzi? Il dottore dovrà dire se potrà giocare o meno, deve sostenere il Pocho. Valuteremo oggi, ma non bisogna forzare i tempi, perché nel calcio moderno si può e si deve mettere in campo solo i giocatori che sono al 100%, soprattutto nelle gare chiave. Allegri? Io guardo al Napoli, il resto non conta, conta la partita di domani. Non faccio confronti, ci mancherebbe".