Mazzarri èra un piagnone prima che venisse da noi, lo è attualmente e ,probabilmente, morirà in questo modo.
Da più parti hanno intervistato calciatori che dicono che lui pensa 24 ore al calcio. Beh, credo che ciò per un allenatore di serie A sia quasi la prassi. Il fatto strano è che suppongo molto pochi ci pensino così intensamente come lo fa lui.
Mi da l'idea dell'ossessionato, del maniacale, del perfezionista oltre l'umana concezione. Insomma, di uno che vuole vincere non per la gloria , ma per una specie di senso di rivalsa. I motivi li sa solo lui.
Volendo fare un'analisi principalmente psicologica, a me fa pensare al personaggio principale de "Il Petroliere".
Per finire: ogni volta che vedo questi entrare in campo mi chiedo sempre se sia stato più Walter a dare qualcosa al Napoli o il Napoli a dare qualcosa a lui. E ogni volta mi rispondo che , motivazionalmente parlando, sto piagnone ha qualcosa di magico.
Spero possa arrivare ai suoi livelli:
"Se Dio avesse voluto che giocassimo al calcio fra le nuvole, avrebbe messo l’erba lassù."
Brian Clough.