Pass invalidi, indagato Di VaioAvviso di garanzia per il capitano del Bologna e per la 'factotum' del club Marilena MolinariInformazione di garanzia per il capitano rossoblù Marco di Vaio e per la factotum della squadra Marilena Molinari. Entrambi sono accusati di falso e di truffa continuata ai danni del Comune di Bologna per la vicenda delle multe annullate. Si tratta delle 45 sanzioni prese da Di Vaio a bordo della sua Porsche e poi annullate grazie ad altrettante dichiarazioni nelle quali il calciatore attestava di aver trasportato la signora Molinari, invalida e titolare di un pass handicap, in giro per la città. Queste dichiarazioni sono state firmate sia da Di Vaio che da Molinari: ecco perché il procuratore aggiunto Valter Giovannini ha iscritto entrambi nel registro degli indagati.
Le multe risalgono al periodo ottobre-dicembre 2010, mentre le false dichiarazioni al gennaio 2011. Si tratta di sanzioni relative all’ingresso nella zona a traffico limitato e nella “T” prese perché in quei mesi il calciatore non aveva ancora rinnovato la residenza temporanea in centro e perché non aveva ancora associato la targa della sua nuova auto, la Porsche appunto, al pass invalidi della signora Molinari. Come è noto, quest’inchiesta nasce dalle verifiche sui pass handicap irregolari da cui è emerso che le targhe delle auto di otto giocatori (e della consorte di uno di loro) erano associate al contrassegno H di Molinari, a quello della sua anziana madre e, ancora, ai contrassegni di altri tre anziani invalidi su cui sono in corso accertamenti.
Spulciando nei data base di Atc e della polizia municipale, gli investigatori hanno scoperto che Di Vaio si era fatto annullare ben 45 multe. Ma è stato poi lo stesso Di Vaio, sentito in Procura, a smentire la giustificazione fornita nelle richieste di annullamento (il trasporto dell’invalida Molinari). Davanti all’aggiunto Giovannini, il capitano ha infatti ammesso di non aver mai portato a bordo della sua Porsche la signora Molinari. Versione confermata in Procura anche dalla diretta interessata.
