Comunque quando se n'è andato dal Porto col cazzo che vinceva Supercoppa Europea ed Intercontinentale, con l'Inter invece le vince ad occhi chiusi. La verità è che lui non se ne va per vincere, se ne va per paura di perdere. E la cosa che secca è che lui si fa forte proprio di questa aura di arroganza, così fa lui la primadonna e i giocatori si tranquillizzano. Se poi si deve venerare perché intelligente, allora veneriamo Mondonico, che c'ha fatto retrocedere però era pariante alle interviste!