Juventus-Napoli una spanna sopra tutte. il sogno di una vita realizzato in una fredda serata di ottobre... le bestemmie a Contini, la telecronaca di Pardo ("Il Napoli non muore mai"
), l'ingresso decisivo di Datolo, un Hamsik stratosferico, il digiuno che m'ero imposto in caso di vittoria insieme a qualche amico del forum
, la sveglia alle 6.30 del mattino seguente per andare a Capodichino a salutare la squadra insieme ad Alberto
e ad altre centinaia di tifosi. e chi se le scorda più quel giorno...
proprio a proposito della grande prestazione di Hamsik vi riporto i versi celebrativi del poeta Auriemma
"Per tutti i napoletani, Hamsik quella sera lì ha assunto le sembianze di Giovan Battista Perasso, o magari era solo la sua reincarnazione. Si, l'anima del Balilla deve essersi spostata da Genova a Banska Bystrica in Slovacchia, per poi rientrare in Italia, prendere le redini della rivolta partenopea e scioglierla contro lo strapotere delle truppe autro-piemontesi."