W l'ipocrisia. Parlo per me. Voglio dire che io tiferò sicuramente Italia, specialmente se la nazionale dovesse andare avanti. Però, riguardavo Sfide su Lui, e pensavo. Nel '90 avevo 8 anni, abbastanza per ricordare ma non troppi per essere cosciente. Tutto il mondiale lo passai a Puntalicosa, seguivo le partite della nazionale in un bar, e speravo vincesse. Ci rimasi male, e poi era un'Italia simpatica. Però adesso, col senno di poi, mi chiedo se fossi stato al San Paolo in quella beffarda semifinale che una sorte così sadica propose, sarei mai riuscito a tifare contro Diego? Sono passati vent'anni da allora, più di venticinque dal suo arrivo a Napoli, eppure Lui è ancora nel cuore dei napoletani, come un eroe. D'altronde, al di là dello spettacolo, sulla valenza sociale, sul riscatto della città , dei poveri, del sud, già si è parlato troppo. E ora Lui ritorna al mondiale, nei panni di una caricatura di se stesso, ma è sempre Lui. Per cui riprendo l'incipit di questo post, sarò ipocrita e tiferò Italia, perché non ne posso fare a meno. Ma non potrò fare a meno di tifare anche per Lui e per quel popolo così simile al nostro (e per nostro intendo Napoli). D'altronde fu Lui in persona a dedicare anche a noi la sua Coppa dell'86. Per cui forza Diego, vinci anche per noi!
PS I romani sono davvero dei figli di puttana, pezzi di merda rosiconi!