Il fine settimana mi svago dopo cinque giorni di lavoro incessante. Per carità, i telefoni accesi anche di notte perché, parafrasando Gordon Gekko, il mercato non dorme mai.
A tal proposito vi racconto un aneddoto divertente di qualche mese fa. Un mio stretto collaboratore pedinava Raiola al Circle bar di Milano. E' un ottimo segugio ma veniva da tre notti insonni e si è lasciato scoprire dal maiale e da un'illustre compagnia (non posso rivelarvi chi perché tradirei il successivo accordo economico con Raiola, che si è fatto carico di comprare il nostro "silenzio") quando sbadatamente tradito da un colpo di sonno ha rovesciato il vassoio sul suo tavolo. Siamo umani.
Bando alle ciance. Cosa volete sapere? Non ho grosse novità. Non conosco i particolari del rinnovo di Hamsik, ne saprò qualcosa tra non più di 2-3 giorni.
Aronica ha firmato un rinnovo annuale con opzione sul secondo. L'accelerata dopo il tonfo della trattativa Chivu, avviata a inizio gennaio ma tramontata in un amen per le esose richieste economiche del giocatore. Per me Chivu puzza di Marotta a un miglio. Al 95% non è più affar nostro.
La trattativa Aronica è indipendente dalla permanenza di Mazzarri (che io continuo a ritenere molto improbabile nonostante le dichiarazioni di ieri sera) perché il giocatore, ritenuto di comprovata duttilità ed esperienza, è ritenuto ideale per il ruolo di riserva di Britos, che sarà inevitabilmente promosso a titolare (è nostra grottesca tradizione promuovere di anno in anno il centrale mancino di riserva della stagione precedente). Fideleff parte, preferibilmente a titolo definitivo. C'è già un discorso ben avviato con l'Internacional. Più difficile la pista italiana, perché eventuali neopromosse lo preleverebbero solo in prestito. Fernandez resta. Arriva almeno un centrale di piede destro: Benatia è il primo obiettivo, Raggi il secondo.
La casella di Fideleff e Grava sarà presa da 1-2 giocatori. Il profilo del giovane (per un tetto max di 5 milioni di euro), con un occhio alle "occasioni" di usato sicuro offerte dal mercato retrocesse e dei parametri zero.
Di Armero ho saputo che è stato il procuratore ad offrirlo al Napoli. Non sarà la classica trattativa al rialzo perché il giocatore è ai ferri corti con la società ed ha fatto terra bruciata tra le grandi per certe intemperanze comportamentali (oltre che per un profilo tecnico non eccelso). Il Napoli ha però la necessità di liberare Dossena (il procuratore ha parlato con Tare). Aspettiamo novità.
Muriel gioca a Udine la stagione 2012/13.
