Giuà il calcio di prima, il massimo 2 tocchi c'è sempre stato. Il problema è l'estremizzazione di tutto ciò.
In Italia, patria della tattica e dell'organizzazione difensiva, sembra quasi non si sappia più difendere. Il gesto tecnico, il colpo di genio, la pazzia e caparbietà erano un qualcosa legata a qiel tipo di calcio. Ora conta il gioco collettivo basato sul giro palla. Il Barca e guardiola ci hanno rovinato
Ma questo dico.
La Roma di Liedholm (a mio avviso, uno degli allenatori più grandi della storia) faceva gol dopo una dozzina di tocchi, partendo dal libero. Però sapeva difendere, eccome se sapeva difendere. Basta vedere dei filmati di Ubaldo Righetti, uno che purtroppo è conosciuto solo come commentatore, che è stato un grande difensore, sfortunatissimo.
Una scuola calcio dovrebbe insegnare la marcatura, educare i ragazzi a tutte quelle piccole cose che ti rendono un grande difensore, ma anche un grande centrocampista, fare ripetutamente l'esercizio della palla alta e del posizionamento, quello dei calci d'angolo. L'uno contro uno, il portare l'uomo sul lato....
Ed invece, facimm ò tiki taka. Che poi nun è manc nella nostra cultura, cazzo. È come se smettessimo di fare la grappa, perchè la gente beve solo vodka e gin. Ma piuttosto migliorala, la grappa!