Sarà il miglior primo ministro italiano degli ultimi 150 anni (autodefinizione) e un tombeur de femmes di prima categoria (sempre un'autodefinizione), ma secondo la classifica di Hottest head of State, che mette in lista i leader (presidenti, primi ministri, regnanti) più sexy del pianeta, Silvio Berlusconi si guadagna una deludente 65ma posizione, subito dopo il presidente del Kirghizistan Kurmanbek Bakiyev e appena prima del presidente del Togo Faure Gnassingbé il quale (accidenti!) è pure parecchio abbronzato (citazione). E poi dicono che non è vero che la stampa estera «sputtana il premier» (citazione)...
LISTA - Va bene la prima posizione del primo ministro dell'Ucraina, Yulia Tymoshenko: inattaccabile, anche se il sito potrebbe usare foto più recenti di 25 anni fa, cosa che vale anche per la presidente argentina Cristina Kirchner al quinto posto. Va bene anche la seconda piazza, e primo degli uomini, del premier norvegese Jens Stoltenberg, che pare un attore di Hollywood. Anche sulla medaglia di bronzo del re del Bhutan, Jingme Khesar Namgyel Wangchuck, niente da dire: solo il nome la meritava. Anche arrivare dietro Obama (15mo) e Putin (18mo) in canottiera che sembra Marlon Brando in Fronte del porto ci può stare, ma 65mo... Dietro Sarzoky (28mo) e Manny Mori (34mo) presidente della Micronesia (la Micronesia!), Jà³hanna Sigurdadà³ttir (47ma) presidente dell'Islanda e primo capo di governo al mondo dichiaratamente omosessuale, ma dietro Ahmadinejad (48mo): questo è inaccettabile. Dietro Ahmadinejad con i suoi giubbini anni Settanta da discount proprio no.
ULTIMO - C'è però anche qualche soddisfazione per l'Italia: Berlusconi lascia alle sue spalle il neo-olimpico presidente del Brasile Lula (67mo), il premier britannico Gordon Brown (84mo), il caudillo venezuelano Hugo Chavez (97mo), il re di Spagna Juan Carlos (101mo) e frau Angela «Cucù» Merkel cancelliera della Germania (109ma). In ultimissima e 172ma posizione il «caro leader» nordcoreano Kim Jong-il che precede Papa Benedetto XVI (ma che ci fa Ratzinger in classifica?). E per fortuna che la Rep. Ceca ha cambiato primo ministro: ora c'è Jan Fischer (solo 167mo), se invece ci fosse stato ancora Mirek Topolanek, il primo posto non gli sarebbe sfuggito.