Ma pò chillu cazz e Zuniga, ma quann spaccimm o fai jucà

Gliamm che la formazione definitiva la sapremo domani, è inutile disperarsi mò. Che poi, per altro, perdimm 'o stess
http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Napoli/19-03-2010/donadoni-spinge-milan-603361694369.shtmlDonadoni spinge il Milan
"Dai Leo, vinci lo scudetto"Per lui Milan-Napoli una sfida particolare: "Rossoneri alla pari con l'Inter per il titolo: deciderà il colpo di un campione. Gli azzurri mi auguro vadano in Europa anche se attraversano un periodo difficile". MILANO, 20 marzo 2010 - Milan-Napoli da giocatore lo ha visto protagonista a cavallo degli anni Ottanta e Novanta e da allenatore sino alla passata stagione. Roberto Donadoni però è osservatore distaccato: la rottura di ottobre con De Laurentiis e il suo esonero dal Napoli? Già metabolizzato. Piuttosto prevale l’affetto per chi è al Milan e anche per alcuni amici napoletani. "Rimangono ottimi ricordi di grandi partite, con fuoriclasse da una parte e dall'altra, su tutti Maradona. Da allenatore, poi, contro il Milan le mie squadre hanno sempre fatto bene. E l'ultima al San Paolo ne è la testimonianza: finì 0-0 ma meritavamo di vincere". Per la verità Hamsik aveva pure segnato un gol regolare, Donadoni non è tipo, però, da attaccarsi a queste cose.
Piuttosto che ne dice di Leonardo e di questa sua prima stagione in panca?
"Prima dell’allenatore mi piace sottolineare che parliamo di un uomo di spessore, che posso annoverare fra i miei amici. Sta facendo ottime cose insieme a Tassotti, altro amico".
"Berlusconi? Ha ragione Leo: sta
facendo benissimo con tutti i problemi avuti"
Sbaglia dunque Berlusconi quando dice che il Milan gioca male?
"Credo sia lo stimolo che vuol dare il presidente. Ma è pacifico che con le problematiche di uno spogliatoio, fra infortuni e quant’altro, Leo abbia gestito benissimo il gruppo, che gioca anche un bel calcio".
Corsa scudetto: chi è favorito?
"Anche se il Milan è dietro, credo abbia le stesse possibilità di vincere dell’Inter. Tutti dicono che l’Inter potrebbe essere "distratta" dalla Champions. Io credo possa pagare il dispendio di energie psicofisiche. Il vero vantaggio del Milan è nell’avere una settimana di allenamento per preparare bene ognuna delle 10 partite. Poi, sul filo dell’equilibrio, deciderà un colpo di campione".
"Che giocatore Sneijder, per
caratteristiche mi rivedo un po' in lui"
Come l’Inter col Chelsea?
"Già . Grande prova di squadra: il Chelsea è rimasto sorpreso dall'approccio alla gara dei nerazzurri di Mourinho. Il resto lo hanno fatto i numeri di Eto’o e soprattutto di Sneijder, un giocatore nel quale un po’ mi rivedo per caratteristiche".
E il Napoli come lo vede, 5 mesi dopo averlo lasciato?
"àˆ cresciuta come squadra e come spirito, com’è logico che sia. Magari ultimamente non raccoglie, ma credo che non abbia la stessa crisi dell’anno scorso: i ragazzi avranno saputo far tesoro degli errori del passato. Possono puntare a un posto in Europa e mi auguro di cuore ci riescano".
Chi l'ha sorpreso di più fra gli azzurri, per rendimento?
"àˆ stata una crescita di gruppo. E dunque partendo da De Sanctis ognuno ha dato quanto poteva".
