Ancora una pesantissima ombra sul mondo del ciclismo professionistico. Alberto Contador, vincitore dell'ultima edizione del Tour de France è stato sospeso provvisoriamente dopo che un test antidoping su un campione di urina prelevato proprio al Tour ha evidenziato una presenza anomala di clenbuterolo.
Il clenbuterolo è un anabolizzante illegale utilizzato anche da bodybuilder professionisti per definire la massa muscolare.
In definitiva si tratta di uno stimolante del sistema nervoso centrale: è illegale per gli sportivi professionisti ma si trova facilmente in commercio anche nei preparati per l'aerosol, o in flaconi per le iniezioni intramuscolari. Dilata i bronchi, favorisce la respirazione e tra i suoi effetti si registra soprattutto la capacità di recupero dell'organismo che nelle lunghe ed estenuanti corse ciclistiche a tappe è un aspetto fondamentale.
L'uso del clenbuterolo è molto trasversale: alcuni lo definiscono il doping delle modelle. E' un potente anoressizzante, dà energia ma chiude lo stimolo dell'appetito.
A rendere nota la questione è stata direttamente l'UCI, la federazione del ciclismo internazionale.
Contador è stato immediatamente sospeso a titolo precauzionale anche se in realtà lo spagnolo, che corre per l'Astana, aveva già concluso la sua stagione.
Ora si indaga sul quantitativo del farmaco rinvenuto e sulle modalità di assunzione. Una doppia questione davvero importante perché se lo staff del ciclista ha già sostenuto la casualità , determinata da un'assunzione di cibo contraffatto, l'Uci potrebbe invece evidenziare la responsabilità dei ciclista o del suo staff e dunque scatterebbe una pesante squalifica: fino ai due anni.
Lo staff di Contador ha dunque confermato la positività , evidenziata dal laboratorio antidoping di Colonia: ma le tracce sarebbero davvero minime, 400 volte al di sotto della soglia che costringe la Wada, l'agenzia internazionale antidoping, ad informare la federazione internazionale.
Contador ha già annunciato una conferenza stampa, annunciata alle 12 di oggi a Pinto, la sua città .
Il controllo sarebbe avvenuto il 21 luglio, alla viglia della tappa del Tourmalet in un clima controverso per via delle condizioni di Contador, dell'aggressività del suo rivale Andy Schleck e di qualche accusa di scarsa sportività allo spagnolo. Sul Tourmalet, al termine di uno splendido duello, Contador avrebbe tenuto la ruota di Schleck confermandosi maglia gialla pur cedendo la vittoria al rivale.
Ciclismo, dunque, di nuovo sotto shock in attesa di capire se è stata frode, o un raggiro ai danni del ciclista, o una semplice casualità legata a un alimentazione magari poco controllata. E in questo momento nel quale il ciclismo sembrava aver ritrovato i suoi eroi dalla faccia pulita, proprio non ci voleva.
"STATE TRANQUILLI" - "Potete mettere le mani sul fuoco e non scottarvi". Sono queste le prime parole di Alberto Contador alla notizia della positività al clenbuterolo. Secondo il corridore spagnolo dell'Astana la positività è dovuta a una "contaminazione alimentare" provocata da una bistecca. Contador ha convocato una conferenza stampa in Spagna a partire dalle ore 12.