Ma ti sei mai chiesto perchè Basso e gli altri(Ricò e compagnia), tutti corridori italiani, hanno pagato mentre Valverde e i corridori spagnoli non hanno pagato niente? Perchè in Italia tutto è + rigido, com'è giusto che sia e chi sbaglia paga. Chiunque abbia sbagliato ed ha pagato la sua pena può avere una seconda possibilità . Meglio capire chi sbaglia e fargliela pagare, che evitare il problema come fanno nelle altre nazioni. Se in Italia c'era la stessa giustizia degli altri paesi, oggi giorno tu come io, stavamo ancora vedendo Basso senza squalifica che magari aveva vinto 3 giri d'Italia, come le tate corse che ha vinto Valverde da DOPATO.
àˆ per farti un paragone calcistico la Juve ha sbagliato ed ha pagato, cosa si fa la si elimina per sempre dal campionato? E nello stesso tempo metti caso si scopre che Il Barcellona compra tutte le partite ma in Spagna fanno finta di niente, è giustizia questa? àˆ epica dello sport?
A me piace ciò che si fa in Italia, chi sbagli DEVE pagare. Poi se ha pagato merita la nostra fiducia, se la perde allora potremmo crocifiggerlo
Io penso che se in Italia ci fosse stata giustizia le classifiche avrebbero dovuto essere riscritte. Se guardi i podi dei Giri sono imbarazzanti (e un Cunego "da classiche" sarebbe quasi sempre salito sul podio). A Basso non è stato tolto il Giro del 2006, mi sembra gli sia già stato dato molto. Poi non lo paragonerei con il caso Pantani: negli anni 90 tutti prendevano epo, era praticamente liberalizzato con tacito accordo dei corridori: Pantani stravinceva perchè era il più forte. Io lo paragonerei più ad Armstrong: come può essere migliorato così tanto in salita e a cronometro contemporaneamente? Misteri della fede. e pensa che io tifavo per il primissimo Basso, quello che alla Fassa, senza squadra, si faceva il culo per restare coi migliori al Tour perchè non aveva la possibilità di scattare, fare la differenza in salita proprio per le sue caratteristiche. Non mi piace invece il Basso versione moto che è stato generato da Riis. Poi, per carità , ognuno è libero di tifare chi vuole, solo che gli esempi degli ultimi anni avrebbero dovuto dirci qualcosa...