Fresca fresca, ieri mattina ho appilato il cesso, serviva un ginecologo per assistermi in quella cacata, una cosa che mi sono fatto schifo stesso io....
Comunque io sono molto schifettoso, non ho mai cagato in un bar o qualcosa del genere,fortunatamente non mi si è mai presentata l'urgenza, tranne una volta in cui si può dire sono passato dall'adolescenza all'età adulta.
Come i giovani Masai devono affrontare delle prove pericolosissime per entrare nel mondo dei grandi io all'età di 16 affrontai una prova che al solo ripensarci mi vengono ancora i brividi.
Un mio amico ha la casa a Sibari, mi invita per un week-end, ovviamente andammo con i suoi genitori.
Comunque partiamo, è già all'altezza di Sarno comincio ad avvertire qualcosina, ma niente che mi facesse preoccupare continuavo a pensare al mare ed al sole della spiaggia in piena spensieratezza. Di lì a poco la vita mi avrebbe messo di fronte alla prova più difficile che un uomo possa affrontare, i 300 e passa chilometri che la Salerno-Reggio Calabria offre pieni di lavori, deviazioni e file con quintali di merda in corpo.
A Pontecagnano tutta la durezza delle vita mi si para davanti, all'improvviso e violentemente, come sempre capita.
Un attacco di pancia come pochi, che se stavi a casa avresti dovuto fare una corsa in bagno io invece ero in macchina con il mio amico che dormiva e i genitori a cui avevo vergogna di dire ca m stev cacann sott, e con altri chilometri da macinare.
Mi faccio letteralmente bianco ed attuo per la prima volta una tecnica che tutt'ora uso in questi momenti, inizio a pensare a tutte le cose che entrano nel in un corpo umano invece di uscire, l'ago di una siringa, ovviamente il cibo ad anche il pisello. Questo diversivo ancora non affinato ma grezzo mi regala una mezz'oretta di autonomia. Capirete che non avevo neanche la possibilità di speretare data la presenza di persone adulte e che sentivo realmente la pressione dello stronzo.
A Lagonegro sono ormai un "dead man walking" bianco di faccia e lo sguardo perso nel vuoto, ormai anche i pensieri non c'erano più, tutte le mie energie erano volte a trattenere la merda. Iniziai seriamente a stancarmi, fisicamente, non so se vi è mai capitato di trattenere la merda così a lungo ma vi giuro e peggio di una corsa.
Con l'ultimo scampolo di energie sveglio il mio amico e con voce flebile gli dico "Aggià cacà ". Non so quale sia stato l'autogrill, fatto è che questo dice ai suoi genitori che io dovevo cacare e questi si fermano al primo che incontriamo.
Vado in bagno e trovo uno spettacolo raccapricciante, se avresti portato un cavallo a cagare lì dentro ti avrebbe sputato in faccia. Stavo pensando seriamente di andare nelle terre circostanti e cacciare tutto, ma nessun posto mi avrebbe dato il riparo minimo per non essere scherno di una intera stazione di servizio. Comunque prima di raggiungere la macchina caccio tutta l'aria che avevo e devo dire la verità per un oretta dovevo sempre cacare, ma l'allarme era diventato da rosso ad arancione. Comunque l'amico mi chiede e cacat? ed io mentendo dico si, ma dallo sguardo entrambi sapevamo che non era vero.
All'uscita di Sibari mi illumino, tra poco vedrò finalmente un cesso quando mi arriva una tegola da parte dell'amico, ancora un ora di macchina, l'uscita è in mezzo alle montagne bisogna prendere una superstrada e percorrere non so quanti sfaccimma di chilometri per arrivare la mare. Di quella superstrada non ricordo nulla, molto probabilmente il mio organismo aveva iniziato a mettere la merda in circolo nel sangue visto che non la facevo uscire, un trip di lsd io non l'ho mai fatto ma trattenere la merda per 3 ore deve essere simile...a occhi chiuso vedevo elefanti con fiori di loto in bocca che camminavano seguiti da marrocchini con i fazzoletti, città fatte di marzapane con i palazzi che si mangiavano tra di loro, arrivai ad immaginare un amplesso tra la Montalcini e Costanzo. Ero fatto di merda una cosa allucinante. Le fitte non la avevo più, ma stavo veramente male. Comunque finalmente arriviamo a casa, mi dirigo verso il bagno e accade una cosa incredibile, non caco nulla, la merda era scomparsa una cosa stranissima. La sera comunque renderò quel cesso degno di essere chiamato tale inondandolo di fumante merda che insieme a me aveva visto le peripezie della SA-RC.