ottimo,in che misura lo stato assoluto è espressione del popolo?che strumenti di garanzia ha il popolo nello stato fascista
il fine ultimo di entrambi i modelli è il superamento del concetto di classe sociale?
lo stato assoluto fascista è espressione del popolo, lo è nel soddisfacimento di tutti quanti i suoi bisogni sociali.
Il popolo nello stato fascista in cosa dovrebbe avere garanzie? L'economia nello stato fascista pienamente realizzato andrebbe direttamente in mano al popolo stesso, in quanto l'economia si baserebbe sulle prestazioni di lavoro e non su valori arbitrari (così come funzionava la valuta adottata dal terzo reich che non era basata su riserve auree).
Rido perchè il fascismo è poi diventato il partito dei grandi industriali e degli accordi con il Vaticano.
il tradimento della componente movimentista è derivato dalla situazione stessa della politica italiana. Come ho spiegato prima il ventennio (al contrario dell'esperienza nazionalsocialista) è stato il fenomeno storico più anti-idealista che mi venga in mente. Ma di fenomeno storico e di contingenze storiche stiamo parlando allora, non di fascismo in senso ampio.
decontestualizzi il riferimento al PCI, che ho fatto relativamente agli anni di piombo, parlandomi del 56 quando era legato a mosca o del 68 quando stava iniziando, lentamente, a smarcarsi. per non parlare di quando parli di un berlinguer dimenticato, sfondi uncancello aperto.
non c'è una cippa da contestualizzare quando dall'altra parte c'è una assurda assimilazione di idealismo e scelta politica. Che risposta ti aspettavi?
esponi falsità storiche. nella risposta di prima avrei dovuto approfondire l'assurda affermazione per cui l'attacco a casapaund sarebbe uguale alla reazione al biennio rosso.
prima differenza: gli squadristi di allora erano foraggiati e sostenuti dal padronato capitalista che voleva continuare a sfruttare la forza lavoro senza lacci e senza resistenza, mentre coloro che subivano attacchi erano persone che lottavano per rendere più giuste le proprie condizioni di vita. quali interessi oscuri si celerebbero, oggi, dietro gli attacchi a casapund?
Chiamami paranoico ma secondo me gli attacchi continuati a casapound nascono dall'interesse dei padroni a creare un clima di scontro politico violento per spaventare la gente. Io non credo che sia solo perché la sinistra antagonista ha perso quasi del tutto la sua base popolare, perché la gente a certe ciance non crede più: sono convinto che ci sia una lunga mano che sta colpendo Casapound aspettandosi una reazione violenta.
Se fossero stati i "fasci" a volere questo scontro a quest'ora già c'erano episodi pesanti, ma pesanti sul serio.
Gli squadristi erano gli stessi che erano stati carne da cannone durante la guerra mondiale, e l'eventuale citazione gli arditi del popolo non confuterebbe il discorso.
Fu fatta una scelta di ribalta, una scelta pragmatica. Quelli che foraggiarono il fascismo furono poi gli stessi che foraggiarono l'antifascismo di quelli che poi confluirono nella democrazia cristiana. La prima legge antifascista non fu per la pace, l'uguaglianza, i diritti delle donne, il laicismo o tutte le tematiche che volete cacciare fuori come veste di verginità : il primo provvedimento fu la de-socializzazione del sistema economico.
seconda: lo squadrismo degli anni 20 ha fatto morti e centinaia di feriti. quanti figli di papà di casapund stanno all'ospedale?
nessun figlio di papà . In questo momento c'è un ragazzo in ospedale. Segue diversi altri, ne seguiranno altri ancora perchè si vuole arrivare allo scontro politico.
terza: l'antifascismo oggi ha la sua ragione storica nel fatto che c'è stato un "piccolo" precedente nazionale, 20 anni di dittatura e una guerra che ha devastato le città e ridotto alla miseria e alla fame un intero popolo. negli anni 20 non esisteva nessun precedente nazionale che potesse legittimare quella che tu definisci "paura per il biennio rosso".
sbagliato. Il precedente storico era internazionale ma c'era. Quanti erano morti in russia nei moti rivoluzionari? La collettivizzazione e la successiva dittatura comunista erano uno spettro da evitare.
Per altro se lo spirito di oggi deve essere quello del 1945 devo farvi i miei complimenti, questa sì che è avanguardia

il nazifascismo è giustamente crollato, non solo sotto i colpi degli americani. il prezzo è stato pagato col sangue dei partigiani, rossi, cattolici e liberali. e da Napoletano vado fiero per quella medaglia d'oro al valor militare conferita alla mia città
« Con superbo slancio patriottico sapeva ritrovare, in mezzo al lutto ed alle rovine, la forza per cacciare dal suolo partenopeo le soldatesche germaniche sfidandone la feroce disumana rappresaglia. Impegnata un'impari lotta col secolare nemico offriva alla Patria, nelle "Quattro Giornate" di fine settembre 1943, numerosi eletti figli. Col suo glorioso esempio additava a tutti gli Italiani, la via verso la libertà , la giustizia, la salvezza della Patria.
Napoli, 27 - 30 settembre 1943
Conferimento della medaglia d'oro al valor militare alla città di Napoli (10 settembre 1944) »
è la mia ultima risposta. per quel che mi riguarda, le basi di questo confronto sono il riconoscimento delle verità storiche e della carta costituzionale. mancando le basi, viene meno il confronto
il nazionalsocialismo è stato battuto dalla possente armata di uomini senza volto e senza identità dell'est, dell'unione sovietica. 4 scugnizzielli che mordevano le caviglie di un esercito stanco e distrutto non sono rilevanti in uno scenario storico così
enorme.
25 milioni di russi morti..........................Ricordiamo che il vero vincitore della 2 Guerra Mondiale fu Stalin.......
ecco, mentre scrivevo c'è stato chi su sto punto ti ha risposto per me.
Antifa
