Ci stanno tanti personaggi che si spacciano per persone che non sono. Bisogna capire se è lui o no che ha scritto queste cose. A una prima lettura non credo sia lui. Credo che Cannavaro sconti quella Campana a Morto vivente di procuratore che si ritrova, il quale ha sempre e solo gettato merda sul Napoli dalla notte dei tempi e del quale non si è mai liberato in questi anni, né ha mai voluto ridurlo al silenzio, quando lo stesso Fedele si permetteva di criticare, è un eufemismo, addirittura i compagni di squadra di Cannavaro, una cosa incomprensibile proprio che solo a Napoli succede. Per questo risulta antipatico e indigesto a molti, grazie all'opera di demolizione che questo personaggio squallido da 7 anni a questa parte sta facendo nei confronti del Napoli e dei suoi giocatori. Paolo, che non è un fesso, non ha mai proferito verbo per far tacere questo personaggio, una grave mancanza da parte sua, che si ripercuote sul calciatore stesso.
Poi ci sta il calciatore in sé, che non è mai stai un grande difensore, ma che nei limiti del possibile ha sempre cercato di fare il suo, tra stagioni convincenti e altre deludenti. Sconta il fatto che non abbia mai avuto concorrenza nel suo ruolo. Mai. Non è mai successo. Nelle grandi squadre questo accade tranquillamente. È un dato di fatto. Quindi se accetta di finire in panchina e di giocarsi il posto, bene, altrimenti è meglio che sia ceduto, per non creare malumori nello spogliatoio, come avrebbe fatto De Sanctis, se fosse rimasto a Napoli, solo che Morgan, da persona intelligente, ha deciso subito di essere ceduto, Cannavaro invece mi pare ancora indeciso sul da farsi. Prenda una decisione. Vuole restare? Bene, prenda un po di nastro isolante e imbavagli il suo procuratore 'ro cazz, la smetta poi di farci sapere tramite parenti (il fratello maggiore) che è scontento del trattamento a lui riservato dall'allenatore e lavori sodo per guadagnarsi il posto da titolare e fare il bene del Napoli senza inutili polemiche.