Di sicuro le notizie sono frammentate e parziali. In queste situazioni è sempre difficile venirne a capo per farsi un'idea. Le intercettazioni pubblicate sembrano più per lo scandalo sessuale che per aiutare l'italiano a rendersi conto di cosa sta succedendo. Io grosso modo avevo capito che il grande problema era nei poteri della PC che può bypassare l'iter burocratico nell'assegnazione di appalti con la scusa dell'urgenza. Cosa che viene a cadere se i Grandi Eventi vengono accomunati alla PC. E quando non ci sono controlli chiari, ecco che c'è la tangente, in Italia è matematico.
Devo dire che Travaglio è uno dei pochi (un altro è Saviano) che capisce l'esigenza di spiegare in modo chiaro e comprensibile a tutti ciò che succede, dice chi è coinvolto, che ruolo ha nella vicenda, e spiega la vicenda in maniera dettagliata, partendo dal presupposto che il pubblico non sappia niente. Mi secca per questo motivo anche Repubblica, che non è in grado di fornire questo servizio, ma sa solo fare dieci domande e raccogliere delle firme totalmente inutili. Nonostante io stimi Ezio Mauro e Eugenio Scalfari, loro che si erigono a paladini della libera informazione dovrebbero capire l'esigenza di essere meno fumosi.