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Violenta aggressione fisica e verbale negli spogliatoi da parte di Salvatore Aronica ai danni di un giornalista napoletano che lavora per una emittente televisiva. Alla presenza di numerosi cronisti, nella zona riservata alle interviste, il difensore si è scagliato contro il malcapitato collega prima con minacce («Ti ammazzo, ti ammazzo») e poi è passato alle vie di fatto, colpendolo con due ceffoni e una gomitata. Soltanto l’intervento dei presenti ha impedito che l’aggressione avesse conseguenze più gravi. Dopo pochi minuti Aronica è tornato indietro, pentito, e ha chiesto scusa. Non è escluso però che venga querelato.
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia
comunque pare che dopo il parapiglia il giornalista sia stato ammonito per simulazione
ma poi penso che non è niente di vero perchè questa foto del postpartita dimostra il contrario
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli
con la mano sinistra gli tiene un coltello puntato alla schiena e lo costringe al finto sorriso
chiamatemi coglione...
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.
Ma il motivo?